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Faida del Gargano, trovato un cadavere

È il corpo di Giuseppe Padula, ucciso con colpo alla testa. Era il nipote di due fratelli condannati all’ergastolo.

 

È stato trovato abbandonato in un bosco di Apricena a pochi metri dove nel 2001 era stato ucciso un suo parente. Il corpo in avanzato stato di decomposizione di Giuseppe Padula, 32 anni, è stato trovato questa mattina in località "Coppa di rapa", nelle campagne di Apricena: aveva un colpo di fucile alla testa. Sul posto i carabinieri della compagnia di San Severo che stanno indagando in quello che, a prima vita, appare l’ennesimo omicidio legato alla faida, la rivalità tra le famiglie di allevatori del promontorio. La vittima era scomparsa il 10 settembre. Giuseppe Padula era nipote di Vincenzo e Giuseppe Padula i due fratelli condannati all’ergastolo il 27 febbraio del 2009 perché ritenuti responsabili dell’omicidio di Michele Russo e suo figlio Matteo, scomparsi da Apricena perché vittime della lupara bianca il 2 novembre del 2001. I due Russo furono trovati l´estate del 2009 all’interno della Grava di Zazzano.