Menu Chiudi

Provincia/ Contestato il rientro dell’UDC. Alleanza di Centro contro la decisione del PDL

La maggioranza a Palazzo Dogana conta su 16 voti su 30 compreso quello del presidente Pepe.

 

. Situazione «numerica» sempre a rischio per la maggioranza di centro- destra che governa l’Amministrazione provinciale di Foggia. I numeri sono risicati, appena 16 su 30 compreso il voto del presidente, ma anche quel voto risicato è sempre a rischio per le implosioni interne al Pdl, per la posizione di dissenso assunta dalla Destra, per quella critica dell’Udeur ed ora anche per quella di Alleanza di centro tutt’altro che soddisfatta perla decisione del Pdl di riaprire concretamente all’Udc. «A nulla servono i richiami e le preoccupazioni di Berlusconi ai responsabili nazionali e territoriali del Pdl di perseguire una politica coerente che veda coeso l’intero Partito con tutte le forze politiche alleate anzi, lealmente alleate. Il Pdl di Capitanata sembra essere stonato e sordo come una campana nel perseguire con persistente e colpevole irresponsabilità la strada della confusione, inseguendo, voieristicamente, i favori dell’Udc,. ormai, conclamata escort di lusso, che passa indifferentemente dai letti della sinistra e della destra», afferma il segretario regionale dell’Alleanza di Centro, Matteo Iacovelli. «In tutto questo marasma a farne le spese è la Provincia di Foggia governata, si fa per dire, da un Presidente, l’on. Antonio Pepe che, con una inusitata prassi politica ha messo in piedi una giunta dal sapore squisitamente personale e familiare, Impepandosi di tutte le forze politiche che hanno contribuito alla sua elezione, alleati sin dal primo turno e non aggiunti come l’Udc. Stessa sorte dicasi anche per i Comuni di San Severo e Lucera, in perenne crisi, mentre la popolazione soffre le pene di un profondo disagio economico e disoccupazionale, particolarmente evidente nelle giovani generazioni», aggiunge Vincenzo Audiello segretario provinciale di ADC. «Alleanza di Centro di Capitanata e Pugliese, fortemente preoccupata e stanca di assistere ad un simile scadimento politico ed amministrativo, ancora una volta, per un semplice motivo di responsabilità politica rivolgono un deciso richiamo ai responsabili del popolo della Libertà a riprendere il dialogo con le forze alleate che coerentemente portano avanti ideali e programmi comuni, senza distrazioni e ibridi inseguimenti a Partiti inaffidabili, per un rilancio positivo delle sorti del nostro martoriato territorio”, conclude il segretario regionale Matteo Iacovelli.