Se il Salento è sempre più di moda, il Gargano cerca di non perdere posizioni
Dal 22 al 24 ottobre il quartiere fieristico di Rimini è stato il punto di riferimento di tutto il comparto turistico nazionale in occasione del «TTG Incontri – TTI Travel Trade Italia», la principale fiera internazionale del turismo b2b (business-to-business) in Italia. Il programma ha proposto una serie di convegni, seminari, tavole rotonde dedicate a nuove forme di turismo, all’evoluzione del settore ed al ruolo sempre più rilevante rivestito dal web.
L’obiettivo principale è stato quello di commercializzare il prodotto turistico italiano sia in Italia che all’estero, promuovendo la comunicazione ed il confronto tra gli operatori, non solo attraverso i tradizionali spazi espositivi ma anche tramite dibattiti dedicati alle ultime tendenze e seminari sul rapporto tra tecnologia e turismo nell’era del web.
La Regione Puglia era presente con uno stand in cui sono state allocate 38 postazioni per gli incontri b2b in cui hanno trovato posto le aziende ricettive che si erano accreditate per il workshop con i buyer italiani e stranieri invitati dall’organizzazione della fiera. A rappresentare il Gargano c’era Vieste con il consorzio operatori turistici «Gargano Mare» ed alcune strutture ricettive come l’Hotel Pizzomunno, l’Hotel degli Aranci, l’Hotel Gargano, l’Hotel Portonuovo, l’Hotel Oasi Club, il Gattarella Resort, il Residence Defensola. Per il resto le aziende presenti erano in gran parte del Salento, sia con le classiche masserie ristrutturate ma anche con complessi ricettivi di maggior dimensione. Le richieste principali di molti buyers, soprattutto stranieri, sono state incentrate su una ricettività che sia meno massificata, con strutture di piccole dimensioni, che assicurino un’accoglienza quasi di tipo familiare, con tipologie di unità abitative dotate di arredi anche più rustici in linea con il contesto territoriale. Il tutto per rendere il soggiorno dei turisti un vero e proprio percorso emozionale che non lo faccia sentire un «numero» ma un ospite alla ricerca di nuove esperienze ambientali, culturali ed enogastronomiche. Nel corso dei due giorni di contrattazione i buyer hanno contattato le aziende ricettive per costruire e pianificare la commercializzazione dei prodotti turistici sui vari mercati, per conoscere le novità dell’offerta ed individuare prodotti inediti, per trovare nuovi partner e siglare accordi. Il TTG-TTI di Rimini è divenuto punto di incontro per il mercato dei servizi turistici ed in cui vengono presentate le tendenze e le strategie di marketing per la creazione di nuove opportunità di sviluppo promuovendo l’incontro tra domanda e offerta.
