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Fiaccolata fratelli Piscopo/ Il sindaco Nobile: “è il bene che deve prevalere a danno del male”

Vieste – A conclusione di questa manifestazione, desidero ringraziare dal più profondo del cuore, voi tutti, per la partecipazione. Un grazie particolare a Mons. Castoro, offertosi pastore instancabile di un popolo che vive ore di ansia per le sorti di due suoi concittadini, per le loro famiglie e per la sicurezza della vita di ogni giorno per ognuno di noi. Un popolo che è in ansia, ma che non si abbandona alla rassegnazione, anzi che crede nella speranza che questa vicenda si chiuda con l’esito sperato: il ritorno a casa di Martino e Giovanni che noi tutti ci auguriamo avvenga al più presto possibile. Siamo a fianco e sosteniamo l’operato delle forze dell’Ordine che, senza risparmio di uomini e mezzi, si stanno adoperando da giorni per le ricerche in lungo e in largo nel nostro territorio.
Noi tutti, qui stasera, abbiamo voluto dare una testimonianza tangibile di quanto condividiamo il dramma della famiglia Piscopo e lo abbiamo voluto fare con il cuore di chi ama e la mente di chi crede: da cristiani e da cittadini. Cittadini che non intendono accettare nessuna logica del vivere che non sia quella del vivere civile, del rispetto delle leggi, della convivenza pacifica ed operosa.
Questa cittadinanza, stasera, ha voluto dare un segno importante di chi non accetta passivamente le provocazioni di chi vuole distogliere la nostra comunità dalla legalità, di chi tenta di imporre logiche che non rispettano le persone, che ne calpestano la dignità, gli affetti familiari e il vivere da cittadini onesti e laboriosi.
Ci stringiamo attorno a questa sfortunata famiglia, ma nello stesso tempo rafforziamo in noi la convinzione che ad unirci con i familiari non è solo la condivisione di questo dramma, ma anche la voglia di gridare da parte di noi tutti con la massima convinzione, che in questa vicenda, “è il bene che deve prevalere a danno del male” e che questo grido, partendo dai nostri cuori, tocchi anche quelli di chi ha compiuto un’ azione così indegna. Che si ribellino i loro stessi cuori e che ci restituiscano Martino e Giovanni!
Grazie a Voi tutti per la partecipazione ed a quanti si sono adoperati perché questa manifestazione si realizzasse.