Menu Chiudi

Vieste/ Fratelli scomparsi, famiglia: siamo certi che si tratti di rapimento

"Escludiamo la pista dell’allontanamento volontario, così come non crediamo nella disgrazia accidentale". Ecco il commento dell’avvocato Bernardino Masanotti, legale della famiglia Piscopo a margine della conferenza stampa di ieri mattina, nel corso della quale la sorella Maria ha lanciato un appello per il ritrovamento di Giovanni e Martino. Dei due, ormai, non si hanno più notizie da giovedì scorso, quando si allontanarono da casa per andare a raccogliere le olive nel loro fondo in località Monticello. "La famiglia pensa che terze persone li abbiano prelevati e portati lontani – ha detto il legale. Noi siamo certi che si tratti di un rapimento a scopo estorsivo anche se al momento la famiglia non ha ricevuto alcun tipo di richiesta. Al contrario siamo convinti che ci sia un supporto logistico, che i rapitori siano stati aiutati da alcuni basisti che conoscono bene il territorio. I Piscopo non sono persone facoltose – ha detto Masanotti. Lo stesso si è poi soffermato sulla descrizione delle personalità dei due fratelli. "Giovanni – ha detto è una persona introversa è il legale rappresentate del Villaggio Sfinalicchio realizzato con tante difficoltà. Giovanni – ha aggiunto – è una persona con la testa sulle spalle. Martino, invece, è un uomo solare, in paese è conosciuto da tutti".