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Consultori, il Pdl lascia la Commissione. Fiore assicura: «Ci sarà riorganizzazione»

Il capogruppo Palese: «Si vuole eludere il nostro parere». L’assessore: «La norma sostituita con altra riforma».

 

La delibera di giunta riguardante la riorganizzazione dei consultori sarà ritirata. Lo assicura Tommaso Fiore, assessore alla Sanità della Regione Puglia, che ha diffuso una nota commentando le dichiarazioni di alcuni consiglieri e capigruppo del Consiglio regionale. «Smentisco – afferma Fiore – le ricostruzioni fantasiose avanzate da alcuni organi di stampa a riguardo del punto della giunta straordinaria in ordine alla riorganizzazione della rete consultoriale pugliese, sulla base delle quali il presidente Palese ed alcuni consiglieri hanno ritenuto opportuno esternare senza ulteriori approfondimenti».
LA DECISIONE – «Ribadisco che, sulla base della discussione avvenuta in giunta, la delibera 735 del 2010 sarà revocata, come deciso dal Consiglio Regionale, e sarà sostituita con ulteriore delibera che da un lato tenga conto della recente sentenza del Tar Puglia e dall’altro garantisca la riorganizzazione della rete consultoriale e la salvaguardia dei diritti della donna alla procreazione responsabile».
IN COMMISSIONE – In mattinata i consiglieri del Pdl alla Regione hanno abbandonato la riunione della seconda commissione consiliare per protesta proprio contro Fiore che non rispetterebbe «la volontà espressa dal Consiglio regionale in merito al riordino della rete dei consultori». La riunione della commissione – presieduta da Giovanni Brigante – è stata rinviata a causa della mancanza del numero legale. All’ordine del giorno – informa una nota della Regione – vi era la proposta di legge a firma del consigliere Donato Pentassuglia (Pd), relativa alla regolamentazione dell’attività venatoria, e la individuazione dei criteri e nomina di due dipendenti regionali in seno al Consiglio del personale. Il capogruppo del Pdl Palese, a nome di tutto il centrodestra, ha ritenuto opportuno abbandonare la seduta in segno di protesta.