Negli ospedali della Puglia ci saranno 1.400 posti letto in meno e la riconversione di 18 ospedali. Lo prevede il riordino della rete ospedaliera il cui regolamento è stato approvato in serata dalla giunta regionale guidata da Nichi Vendola. Tra l’altro, tra una decina di giorni, e comunque subito dopo la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale, i pugliesi pagheranno un euro su ogni ricetta rilasciata dal medico di base o dalle Asl, esenti compresi, totali e parziali. E’ quanto prevede la delibera approvata l’altro ieri dalla giunta regionale pugliese: un adempimento, questo, previsto nel piano di rientro dal deficit sanitario concordato con il governo nazionale. Resta invariato l’attuale sistema del ticket sui farmaci. Il pagamento di un euro su ogni ricetta è reso necessario dall’ aumento – dal 2009 – in Puglia della spesa farmaceutica: il 2,2% in più, troppo e in controtendenza con la spesa media nazionale.
“Il regolamento approvato oggi – ha detto l’assessore alle Politiche della Salute, Tommaso Fiore – non presenta alcuna novità a quanto già discusso in precedenza e dovrà passare alla terza commissione consiliare per la discussione. Il piano di rientro nella sua totalità è invece uno schema di disegno di legge e dovrà passare in Consiglio regionale”. Rinviata invece la discussione in giunta sul Dief (documento economico e finanziario della sanità pugliese).