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Calcio Seconda Categoria/ “Basta cali di tensione, si entra nel vivo bella stagione”

Il presidente dello Sporting Daunia Foggia striglia tutti.

 

Rafforzare la zona playoff e restare incollati alle prime. E’ questo l’obiettivo dello Sporting Daunia Foggia (seconda in classifica) del presidente Benito Stanco che milita nel campionato regionale di «Seconda categoria». Dimenticare la sconfitta nel derby con l’Imperial e guardare avanti con fiducia. lo ha ripetuto all’infinito il tecnico Angelo Gentile ai suoi alla ripresa degli allenamenti. E per Magniso e soci arriva un altro derby, questa volta con i cugini del SantOnofrio Foggia. Il tecnico vuole i tre punti, cerca un riscatto dai suoi: durante gli allenamenti è stato chiaro con i suoi: continuare a smuovere la classifica, possibilmente con i tre punti. L’allenatore foggiano potrebbe recuperare l’attaccante Michele Magnisio a mezzo servizio ormai da un paio di settimane (non ha giocato a San Nicandro e non ha potuto esprimersi ai suoi livelli con l’Imperial) che si è ripreso dall’influenza. Il giocatore, una vera forza della natura, è un perno principale dell’attacco dei foggiani e la sua assenza durante le ultime gare si è notata. «Nelle ultime partite—dice il tecnico Gentile – non ho potuto mai disporre, per squalifiche ed infortuni, dell’intero organico. Spero di recuperare gente per domenica prossima». I ragazzi di Stanco cercheranno la via dei tre punti. I cugini, che hanno fatto bene nell’ultimo mese, sono difficile da affrontare. Il tecnico non fa tabelle di marcia, ma questa gara la vuole vincere. «Partite non impossibili, ma comunque difficili – parte in quarta il tecnico foggiano — bisogna giocarle, mica le abbiamo già vinte o perse in partenza?». Già, d’altronde lo Sporting Daunia Foggia ha dato il meglio di se contro squadre che sembravano imbattibili e contro le piccole ha faticato più del dovuto. «Certo sono gare che possiamo e dobbiamo vincere – continua Gentile – ma noi contro squadre inferiori a noi sulla carta diamo il peggio di noi stessi. Contro il Sant’Onofrio derby aperto a ogni risultato».

Antonio Villani