Menu Chiudi

Terrazzamenti Gargano nel catalogo nazionale dei paesaggi rurali

Anche gli spettacolari terrazzamenti del Gargano, creati dall’uomo e coltivati con uliveti secolari e agrumeti, nelle pagine del catalogo nazionale dei paesaggi rurali storici. Il volume, pubblicato da Laterza, è stato realizzato da 80 studiosi provenienti da 14 università italiane. Un gruppo di lavoro per il paesaggio, istituito presso il ministero delle Politiche Agricole. Un gran tour nell’agricoltura italiana, e quindi nella nostra storia di tutti i giorni, promosso dal Fai (Fondo Ambiente Italiano), dal Consiglio d’Europa e dall’Unesco che lo presenterà nell’ambito della convenzione mondiale del paesaggio, una delle iniziative per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Cosa c’entri l’Unità d’Italia lo spiega il presidente Napolitano nella prefazione, affermando che "il paesaggio italiano è un tratto inconfondibile della nostra identità nazionale e fattore essenziale di attrazione anche nel contesto internazionale". Nel volume, che a giugno si trasformerà in una mostra al Vittoriano di Roma, sono 123 i paesaggi elencati. Tra questi anche quello del Gargano, caratterizzato all’interno da boschi di faggio e abete e da pini d’Aleppo lungo la costa. Il catalogo è il primo passo per sviluppare un altro modello di agricoltura, basato sulla qualità dei prodotti abbinata alla qualità del paesaggio, un valore aggiunto non riproducibile dalla concorrenza.