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Vieste/ “MANIFESTAZIONE” LAVORO – POSITIVO INCONTRO IN MUNICIPIO

Si è tenuto nel pomeriggio della giornata di mercoledì 23 febbraio l’atteso incontro in Municipio fra una delegazione di partecipanti alla manifestazione non autorizzata del 14 febbraio ed il Sindaco di Vieste dr.ssa Ersilia Nobile, accompagnato nell’occasione anche dal viceSindaco Saverio Prencipe. L’incontro è servito a fornire opportune delucidazioni riguardanti una serie di argomenti che i manifestanti ritengono collegabili alla difficile situazione occupazionale in atto a Vieste in questo particolare periodo dell’anno.
La delegazione, preliminarmente, ha consegnato al Sindaco una dichiarazione nella quale, chiedendo scusa all’ Amministrazione, esprime vivo rincrescimento per le degenerazioni verificatesi il giorno di San Valentino, culminate nello svilimento della bandiera italiana affissa al balcone della Residenza Municipale.
A seguire, il Sindaco ha intavolato con i presenti un’ articolata discussione nel corso della quale ha fornito ogni utile informazione concernente gli 8 punti pubblicizzati con manifesto pubblico e riconducibili ad un presunto “sblocco dell’edilizia”. Le indicazioni fornite da Sindaco e Vice Sindaco hanno chiarito passaggi e procedure inerenti svariate misure ed interventi di carattere urbanistico nei quali l’attenzione della Giunta e  l’attività degli uffici preposti si sono dispiegate con puntualità, del tutto prive di lungaggini ascritte artificiosamente per farle ritenere “bloccate dal Comune”
Al termine dei colloqui, il Sindaco, ribadendo l’impegno dell’Amministrazione sul fronte dell’occupazione, suffragato anche dalla lettura di una accorata lettera indirizzata lo scorso autunno ad Emma Marcegaglia per sensibilizzarla sui livelli occupazionali del Centro Vacanze Pugnochiuso, ha consegnato alla delegazione un documento recante opportuni riscontri ai quesiti rappresentati. Si è infine sottoscritto un verbale nel quale è stata esplicitata “piena soddisfazione” circa le informazioni fornite dal Sindaco e dal Vice Sindaco. Le positive conclusioni dell’incontro sono state partecipate dalla delegazione ad un folto gruppo di cittadini assiepatosi all’ingresso della Residenza Municipale ed in ansiosa attesa di conoscerne gli esiti.
L’incontro è durato due ore circa, alla presenza del Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Vico del Gargano Cap. Angelo Pisciotta, del Comandante della Polizia Municipale, Cap. Laprocina, dell’ Avv. Anna Candela, assistente legale della delegazione e si è svolto in un atmosfera cordiale nel quale si è tentato di smorzare la tensione dei giorni precedenti.

A SEGUIRE TESTO DEI RISCONTRI FORNITI DAL SINDACO AI QUESITI RAPPRESENTATI E DEL VERBALE SOTTOSCRITTO AL TERMINE DELLA RIUNIONE

PREMESSO CHE un’ analisi oggettiva della situazione occupazionale a Vieste, pur approdando ad un giudizio che desta preoccupazione, non può essere artificiosamente rapportata alla presunta inattività dell’Amministrazione Comunale in carica, così come si vorrebbe per inammissibili finalità di strumentalizzazione politica o propaganda pre-elettorale. Una disamina obiettiva della delicata questione non può non tenere in considerazione i riflessi dettati dal momento di recessione economica che interessa tutte le famiglie italiane (e dunque anche quelle del nostro ambito), così come viene tutti i giorni appalesato da un vastissimo compendio di riferimenti e di informazione mediatici che ne dettagliano i dati micro e macroeconomici. Al riguardo è conclusione pacificamente condivisa che la citata recessione economica ha causato effetti riassumibili in (per citarne i più vistosi): aumento del costo della vita, contrazione degli investimenti produttivi, irrigidimento del credito bancario; severa contrazione dei consumi familiari ed individuali, aumento della disoccupazione.
In ambito locale si è assistito, come riflesso dei citati effetti recessivi, ad una contrazione della c.d. stagione estiva, intesa come momento di massima dinamicità economica con effetti sia di profilo occupazionale che produttivo e di distribuzione del reddito. Effetti tali che, uniti ad un affievolimento del supporto fornito dai c.d. ammortizzatori sociali, cominciano a destabilizzare la tenuta del tessuto economico cittadino e la coesione sociale in particolari periodi dell’anno.

Ciò premesso, rappresentandosi, comunque, l’esigenza di fornire utili chiarimenti in ordine ad una serie di quesiti posti all’attenzione dell’Amministrazione Comunale ed assunti pretestuosamente alla base di una protesta “per mancanza di lavoro” –alla luce del recente accaduto- del tutto sui generis, si forniscono di seguito le opportune delucidazioni per ognuno degli stessi.

Legge 3 ed 8: verifica delle assunzioni fatte a fronte di quelle dovute per legge

La legge regionale n. 3/1998 recante "Norme urgenti per l’accelerazione delle procedure connesse all’attuazione dei programmi comunitari e alla realizzazione di opere pubbliche realizzate dallo Stato e Amministrazioni centrali", prevedeva percorsi di riqualificazione di strutture produttive già esistenti. Il Consiglio Comunale di Vieste, con delibera n. 42 del 1998, approvava i criteri attraverso i quali si poteva richiedere l’applicazione della norma regionale di cui innanzi, criteri che prevedevano un minimo di assunzioni pari ad almeno tre unità e progressivi in funzione della crescita ed importanza dell’intervento richiesto con l’obbligo di permanenza in servizio per almeno cinque anni. Si ricorda che la legge in questione ha esaurito la propria funzione in quanto nell’anno 2004 è stata abrogata, pertanto non è dato verificare alcunché.

La legge n. 8 del 1998 prevedeva l’insediamento di nuove attività produttive; anche in questo caso il piano occupazionale allegato al progetto del richiedente doveva necessariamente indicare il numero degli occupati. Il numero dei richiedenti l’applicazione della legge n.8/1998 ammonta a quattro, dei quali n.2 hanno terminato l’insediamento e n. 2 sono in fase di completamento.

Ufficio tecnico: snellimento pratiche edilizie e situazione lottizzazioni (comparto C2 Chiesola, lottizzazione Petto, completamento lottizzazione C1 sud)

L’UTC rilascia ogni anno un cospicuo numero di permessi di costruire. A tal proposito, si riportano di seguito alcuni dati che fanno comprendere facilmente la mole di attività prodotta da questa Amministrazione:

Anno    N. di Permessi di Costruire rilasciati
2007    808
2008    832
2009    702
2010    766

Da un analisi del numero dei permessi rilasciati e tenendo conto di una media statistica di circa ¤ 10.000,00 di investimento per singolo PdC, si può calcolare una mole di investimenti privati variabile per ogni anno dai 7 agli 8 milioni di euro.
Per quanto attiene i comparti “C” Chiesola, tutti gli atti relativi a detta lottizzazione, comunale e regionale, sono stati  adottati ed approvati; si attende la stipula degli atti convenzionali a cura dei privati richiedenti.
Per quanto attiene la lottizzazione Petto e la lottizzazione C1 Sud, nell’anno 2009 sono stati adottati dal Comune gli atti di propria competenza, attualmente sono all’attenzione del CUR della Regione Puglia;

Controllo lavoro nero: non solo in edilizia, ma soprattutto nel settore turistico e terziario.

Per quanto attiene il controllo per la emersione del c.d. lavoro nero, pur non competendo a questo Ente tale compito, si segnala che agli atti del Comune non sono pervenuti esposti o segnalazioni riflettenti tale fenomeno; naturalmente in caso di partecipazione all’Ente di episodi di tale natura, non esiteremmo ad interessare gli organi competenti per le azioni repressive.

Maggiori informazioni su gare di appalto di ogni genere e grado, investendo maggiormente sulla comunicazione e non lasciando la bacheca in un angolo del Palazzo Comunale.

Sul tema della maggiore trasparenza dei bandi di gara il Comune, peraltro obbligato per legge, provvede sistematicamente alla pubblicazione degli stessi sia sul sito internet comunale sia all’albo pretorio; al riguardo si potranno prevedere altre forme di diffusione e comunicazione dei bandi di gara.

Situazione delle opere pubbliche da finire con eventuale assunzione di personale di servizio

Per le opere pubbliche di rilievo già appaltate (2° e 3° lotto consolidamento falesia centro storico via RIPE, lavori e consolidamento manutenzione straordinaria ex Carcere San Francesco, lavori realizzazione Casa Famiglia San Francesco, lavori di completamento rete fognaria zona nord abitato ) le imprese aggiudicatarie, a seguito di regolare gara di appalto, risultano essere esterne al territorio di Vieste, in quanto nel nostro territorio non operano imprese con i requisiti di legge per la partecipazione a dette gare, ragion per cui l’esecuzione dei lavori è gestita autonomamente da dette imprese che fanno ricorso prevalentemente alla propria organizzazione lavorativa.
In altri casi di opere pubbliche di minore entità (manutenzione campo sportivo comunale, completamento fogna zona Reginelle, sistemazione consolidamento piazzetta dei Cappuccini) le imprese locali NON hanno partecipato alle relative gare d’appalto. Altri lavori di rilievo, già finanziati e da appaltare prossimamente (Piano riqualificazione periferia urbana PIRP, adeguamento antisismico scuola elementare Tommaseo, sistemazione rischio idraulico Pantanello e sistemazione scuola primaria, lavori realizzazione condotta fognaria premente in località Scialara, ampliamento cimitero),  potranno essere ulteriore occasione d’impiego di manodopera.

Apertura delle strutture turistiche e stagionali per 6 mesi

In relazione alla richiesta di apertura semestrale delle strutture turistiche, posto che il periodo d’apertura è fissato per legge, solitamente da aprile ad ottobre di ogni anno, le stesse strutture provvedono all’assunzione di personale in base alle presenze e/o prenotazioni ricevute; si segnala altresì che il momento congiunturale di crisi comprime ulteriormente sia il periodo della stagionalità, sia il numero dei turisti che affluiscono a Vieste; al riguardo il Comune si farà promotore unitamente agli operatori di iniziative volte a sensibilizzare una maggior frequenza ed affluenza nel ns territorio.

Situazione parcheggi proponendo di assumere direttamente il personale senza cooperative regolarizzando anche le tariffe in maniera uniforme

Va sottolineato, inequivocabilmente, che la legge finanziaria (ultima e recenti) vieta l’assunzione di personale, se non al concorrere di determinate condizioni quali il rispetto del patto di stabilità ed il rapporto di assunzione a parametro 5 a 1, vale a dire un’assunzione ogni 5 pensionamenti intervenuti nell’organico complessivo.
Le tariffe applicate per i parcheggi risultano già uniformate, così come è desumibile dalle Ordinanze Sindacali estive, dove sono riportati puntualmente, gli importi delle tariffe da applicare nelle aree istituite a parcheggio.
Con riferimento al Parcheggio del Lungomare Europa, la relativa gara di appalto risulta in itinere ed il relativo bando è pubblicato sul sito Internet del Comune e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, come previsto dal vigente Testo Unico in materie di appalti pubblici.

Realizzazione Case Popolari con fondi mai utilizzati

Per quanto attiene la realizzazione di alloggi popolari, allo stato, non abbiamo beneficiato di finanziamenti o di programmazione di alloggi da parte dello IACP; in ogni caso questa amministrazione ha adottato la proposta di variante al PRG per la realizzazione del nuovo piano di zona per l’edilizia economica popolare, all’interno del quale vi è la quota di alloggi da destinare alle case popolari; Il Comune provvederà a sollecitare lo IACP per la previsione di insediamento nel nostro ambito.

Alla luce di quanto sopra evidenziato si rappresenta che è intenzione dell’Amministrazione Comunale di indire nel brevissimo termine un tavolo tecnico incentrato sul tema dell’occupazione a Vieste. Tavolo al quale saranno invitate le parti sociali ed istituzionali preposte per una disamina complessiva della situazione, volta ad assumere determinazioni il più possibile risolutive o quantomeno lenitive del sottostante allarme sociale.

   
 Vieste, il giorno 23.02.2011

                                        Il Sindaco
                                Dr.ssa Ersilia NOBILE

VERBALE DI AUDIZIONE

 Il giorno 23, del mese di febbraio del 2011, alle ore 16, presso la Sala Giunta della Residenza Municipale si è tenuto un incontro fra il Sindaco di Vieste ed una delegazione di lavoratori e/o disoccupati collegati allo svolgimento della manifestazione tenutasi a Vieste il 14 febbraio u.s.

Sono intervenuti:
per l’Amministrazione:
Il Sindaco Dr.ssa Ersilia Nobile;
il Vicesindaco Rag. Saverio Prencipe;

per i manifestanti, assistiti personalmente dall’Avv. Anna Candela:
il Sig. Solitro Massimiliano;
il Sig. Abatantuono Nicola;
la Sig. Langianese Anna;

                    (omissis)

Nel corso dell’incontro sono stati trattati gli argomenti sottoposti all’attenzione dell’Amministrazione Comunale dai rappresentanti dei partecipanti alla manifestazione del 14 febbraio u.s.
Il Sindaco ha proceduto ad una articolata disamina dei punti sottoposti, fornendo ampia e dettagliata informazione circa le attività poste in essere dall’ Amministrazione Comunale, in particolare affrontando i problemi legati alla crisi occupazionale che caratterizza l’attuale periodo.
Al termine dell’incontro, il Sindaco ha consegnato a ciascuno degli intervenuti un documento recante la sintesi della sua relazione.
I rappresentanti dei partecipanti alla manifestazione summenzionata, preso atto di quanto riferito dal Sindaco, esplicitano piena soddisfazione circa le informazioni ricevute e si impegnano a riferire a quanti interessati all’odierno incontro, auspicando che gli sforzi dell’Amministrazione possano al più presto sortire gli effetti sperati, onde venire incontro alle esigenze della popolazione.
Il Sindaco riferirà delle conclusioni del presente incontro in sede di tavolo tecnico, ed ai capigruppo consiliari ed ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali.

Del che è verbale chiuso alle ore 18,30.

Letto, confermato e sottoscritto

    (SEGUONO FIRME)