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BRACCONAGGIO : UNA DENUNCIA NEL PARCO NAZIONALE DEL GARGANO

Gli agenti del Comando Stazione di Umbra del Corpo forestale dello Stato  hanno sorpreso 4 persone intente  ad esercitare attività venatoria in Area Parco, zona “1” nella località Strenno –Grava di Marianna, agro del Comune di Monte Sant’Angelo.  Durante l’inseguimento veniva bloccata una persona originaria di San Giovanni Rotondo di anni 34 che veniva deferita all’Autorità Giudiziaria  per attività venatoria illecita in area protetta. Sequestrate armi e munizioni in suo possesso, comunemente usate  per la caccia ad animali di grossa taglia.
Mentre gli altri tre bracconieri si sono dileguati nella fitta vegetazione della foresta. La persona fermata veniva portata al pronto soccorso per le immediate cure mediche provocate dalla  caduta durante l’inseguimento da parte dei forestali. L’operazione è stata messa in atto dai forestali a seguito di  vari appostamenti a piedi. Sono svariate le operazioni condotte  dal Corpo forestale dello Stato per reprimere reati ambientali e di bracconaggio perpetrati all’interno del Parco Nazionale del Gargano, al fine di  debellare il fenomeno del bracconaggio. Al momento sono in atto altre indagini al fine di identificare i tre fuggitivi.-