L’Atletico Vieste conquista i tre punti necessari per distanziarsi matematicamente dalla zona retrocessione battendo per 2-1 il Castellana con i gol di Maurizio Gentile e Rocco Augelli (momentaneo pareggio di Fumarola).
Per sopperire alle assenze di Zoila e Silvestri (entrambi squalificati), Franco Cinque ha fatto ricorso alla difesa a 5 con Sollitto, Vairo e Corbo centrali e Paolo Augelli e Ciuffreda sulle corsie laterali, schierando a centrocampo Marino e Romano accanto a Colella, e lasciando inalterate le due punte autori dei gol che hanno deciso la partita. Quattro, quindi, gli under messi in campo dal primo minuto, uno in più rispetto a quanti ne preveda il regolamento.
Dal canto suo, mister De Luca metteva in formazione contemporaneamente Longo, Salvati e Testone, autori complessivamente di 17 reti delle 30 realizzate dal Castellana in questo campionato, lasciando in panchina il forte Ladogana (nel suo palmares figurano un paio di stagioni a Noicattaro nella ex serie C2).
In sostituzione dell’influenzato Marco Dibenedetto, per arbitrare l’incontro è stato designato Giovanni Ayroldi di Molfetta, figlio di Stefano, assistente arbitrale (ora i guardalinee si chiamano così) di caratura internazionale; ma il figlo d’arte lasciava scontenti i tifosi viestani non assegnando un calcio di rigore (ai più sembrato evidente) per atterramento in area di Paolo Augelli dopo che questi aveva superato in velocità l’ultimo difensore avversario.
Per assistere alla prima conclusione verso la porta di un certo rilievo bisognava attendere il 20mo quando Colella dal limite mandava la palla a sfiorare la traversa. Era quello il momento di massima pressione dei padroni di casa che mettevano ancora in difficoltà la difesa avversaria per ben due volte nell’arco di 60 secondi: Paolo Augelli scendeva sulla fascia destra e metteva un cross verso il centro per Gentile che girava verso la porta ma il suo tentativo di insaccare si infrangeva contro un difensore che mandava in corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Romano provava la battuta dalla distanza ma vedeva il portiere Pirchio ben piazzato pronto a bloccare.
Il Castellana si affacciava dalle parti di Bua solo al 27mo con un lancio di Longo per il giovanissimo D’Addato (classe ’94), il cui tiro dal limite lambiva il palo opposto rispetto al punto di battuta.
Un calcio di punizione dal limite di Rocco Augelli dava al pubblico sugli spalti l’illusione del gol ma la sfera sfiorava l’incrocio dei pali alla sinistra di Pirchio finendo fuori di un soffio.
Il dominio del Vieste si concretizzava un paio di minuti dall’intervallo: Paolo Augelli (come sempre incontenibile sulla fascia destra) lasciava partire un cross che il forte vento a favore spingeva verso la porta di Pirchio tanto da scavalcarlo per poi andare a sbattere contro il montante lontano; sul rimbalzo, la sfera finiva tra i piedi di Maurizio Gentile che insaccava senza difficoltà.
Nella prima metà della ripresa gli uomini di Franco Cinque amministravano la partita tenendo gli avversari lontani dalla propria area e cercando di metterli in difficoltà con i lanci lunghi per le due punte. Ma al 22mo il Castellana andava vicinissimo alla segnatura: Testone batteva un calcio di punizione a qualche metro dalla bandierina di destra, imbeccando Salvati che toccava di testa verso il palo opposto, ma angolando quel tanto di più da costringere la palla ad uscire a 10 centimetri dal palo alla destra di Bua, pietrificato. Erano solo le prove generali del gol che giungerà qualche minuto dopo.
Prima, però, Maurizio Gentile aveva la possibilità di mettere a segno la prima doppietta stagionale ma sciupava la ghiotta occasione concludendo di poco al lato dal limite dell’area, dopo aver ricevuto una splendida apertura dall’interno del cerchio di centrocampo di Marino.
Poco prima della mezz’ora mister De Luca effettuava un doppio cambio: per ottemperare alla regola che vuole almeno tre juniores in campo, schierava il giovane secondo portiere Serripierri al posto di Pirchio, e buttava nella mischia l’esperto Ladogana al posto del “novizio” D’Addato.
Al trentesimo il Castellana perveniva al pareggio in una combinazione molto simile a quella precedente: Testone, questa volta da corner, metteva in area un fendente che veniva girato di testa in rete da Fumarola appostato sulla linea dell’area piccola all’altezza del primo palo.
Subito il gol, la squadra di casa non si faceva intimorire ma si rituffava subito nella metà campo avversaria per tornare di nuovo in vantaggio, coronando gli sforzi dopo soli tre minuti: Gentile si lanciava in velocità sulla fascia destra e, una volta giunto in fondo, crossava per Rocco Augelli che anticipava il proprio marcatore diretto e insaccava alle spalle di Serripierri apparso spaesato nell’occasione.
Nell’ultimo quarto d’ora il Castellana cercava di mettere pressione alla difesa viestana ma senza creare vere occasioni da rete, anzi, lasciando il fianco alle ripartenze dei locali che al 47mo sfioravano la terza segnatura ancora con un irrefrenabile Maurizio Gentile che, imbeccato dal suo partner di reparto, cercava la porta con un diagonale che usciva di poco.
Il successo dell’Atletico Vieste lancia la squadra del presidente Spina Diana a soli due punti dalla zona play off che al momento vede impegnate Locorotondo, Monopoli, Terlizzi e Vieste in un fazzoletto di 3 punti con 2 posti da assegnare. La difficile trasferta a Racale servirà ai viestani per capire con quali ambizioni affrontare le ultime tre partite, prima tra tutte il derby col Manfredonia in casa.
Cambia poco per il Castellana, la cui sconfitta si accompagna con quelle delle dirette concorrenti. Anche per la squadra di mister De Luca il prossimo turno sarà decisivo, visto che ospiterà il Sogliano in uno scontro da “dentro o fuori”.
Sandro Siena
ATLETICO VIESTE: Bua, Augelli P., Sollitto, Vairo, Corbo, Ciuffreda, Augelli R., Marino (39st Barbone), Gentile M., Colella, Romano. A disposizione Brunetti, Centonze, Impagnatiello, Vescera, Stoppiello, Martella. All. Franco Cinque
CASTELLANA: Pirchio (27st Serripierri), Pistoia, Grazioso, Gentile A., De Luisi, Modesto (39st Salvi), Fumarola, Longo, Salvati, Testone, D’Addato (27st Ladogana). A disposizione Giannoccaro, De Blasio, Di Bari, Cappelletti. All. Claudio De Luca
ARBITRO: Giovanni Ayroldi di Molfetta (assistenti Gianbattista Vico di Barletta e Stefano Colletta di Brindisi)
RETI: 43pt Gentile (V), 30st Fumarola (C), 33st Rocco Augelli (V)
AMMONITI: 27pt Corbo (V), 9st Gentile A. (C)