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Il trekking delle orchidee

 “Il figlio di una Ninfa, Orchis, dotato di bell’aspetto e capacità amatorie, utilizzava la sua bellezza per conquistare e concupire le giovanette più affascinanti e graziose. Col tempo queste ‘qualità’ lo indussero a credere che tutto gli fosse permesso.  Durante una festa in onore di Bacco la sua presunzione lo spinse a tentare violenza nei confronti di una Sacerdotessa del Dio. Sacrilegio! Orchis, sicuro di sé, pensava di farla franca e potersi sottrarre alla vendetta della potentissima Moira (delegata a punire gli abusi causati dal desiderio di onnipotenza), ma la punizione cadde sul bel giovane e lui non ebbe scampo: fu sbranato da belve feroci! In seguito, gli Dei dell’Olimpo disposero che del bellissimo Orchis non si perdesse il ricordo e concessero che dai suoi resti si generasse una piccola pianta che, nei due bulbi della parte sotterranea, riproducesse fedelmente le appendici anatomiche maschili, origini e causa della disgrazia di Orchis”.

Nacque così l’orchidea, parola ricca di magia e fantasia che ci porta a immaginare lussureggianti foreste tropicali dove si conservano, gelosamente, tutti i segreti della natura. Invece il meraviglioso mondo di questi straordinari fiori spontanei è qui nella nostra provincia. Il nostro territorio è il vero paradiso delle orchidee spontanee, meravigliosi fiori dalla forma e dai colori bizzarri. Ogni anno questi bellissimi fiori impreziosiscono di colori i nostri boschi, i nostri prati e le nostre colline: meraviglia per le nostre pupille! Le orchidee spontanee, uniche fra le variegate ricchezze della nostra flora spontanea, si mostrano ai nostri occhi come testimoni, preziosi ed effimeri, di un patrimonio culturale che la natura rinnova ogni anno. Imparare a conoscerle, amarle e rispettarle, questo è il compito che ci è stato affidato e dobbiamo tramandare.

In questo modo avremo il piacere di assistere ogni anno allo spettacolo della fioritura di questi stupendi fiori che, da parte loro, fra il verde dei prati e le discontinue ombre dei boschi continueranno a regalarci sorrisi ed emozioni. Perciò, l’associato Aigae, Pietro Caforio, con una nuova proposta (leggi in calce) ci stimola a proseguire nell’attenzione per la scoperta dei più importanti ambienti naturali della provincia di Foggia, nella convinzione che solo la conoscenza di un luogo fa nascere l’amore per lo stesso e quindi la volontà di preservarlo. L’obiettivo è anche quello di diffondere l’indispensabile cultura dell’ecoturista, del turista cioè che non crea problemi all’ambiente, lasciando la natura cosi com’è.

CALENDARIO ESCURSIONI :

27 / 03 / 2011 : Bosco Ramitelli (Chieuti)
03 / 04 / 2011 : Monte Cornacchia (Biccari)
10 / 04 / 2011 : Monte Sacro (Mattinata)
17 / 04 / 2011 : Monte Sambuco (Motta Montecorvino)
01 / 05 / 2011 : Monte Calvo (San Giovanni Rotondo)
15 / 05 / 2011 : Bosco della Difesa (San Marco in Lamis)
22 / 05 / 2011 : Coppa Rosella (Cagnano Varano).

Se attratti da meravigliosi luoghi e inusuali emozioni, telefonare per informazioni e prenotazioni al 328.19.99.783. È indispensabile munirsi di scarponcini comodi e idonei (da trekking). Consigliato equipaggiamento “a cipolla” idoneo alla stagione in corso, giacca a vento, cappello, stuoia, binocolo, macchina fotografica, scorta d’acqua, panini. Costo del servizio guida per ogni singola escursione: € 10,00 a persona. La esperta guida vi attende numerosi per trascorrere una giornata in compagnia, condividendo le varie esperienze personali e l’amore per le cose belle che il nostro Territorio è ancora in grado di offrirci. Buona Strada a tutti!