La meritata vittoria nel derby col Manfredonia ha restituito all’ambiente viestano l’entusiasmo scemato dopo la sventurata trasferta di Racale. In molti davano per scontata una agevole vittoria della squadra sipontina, sia perché risulta essere la compagine più in forma del momento (è prima nella classifica del solo girone di ritorno), sia perché le motivazioni per uscire dai fanghi della zona play-out sono maggiori di quelle delle squadre alla ricerca di un posto tra gli eletti che si giocheranno gli spareggi per il salto di categoria.
Ma sul campo si è visto ben altro: l’Atletico Vieste, col suo gioco arioso e brillante fatto di veloci ripartenze e di costanti cambi di fascia, ha messo a nudo le difficoltà sul piano atletica del Manfredonia, che sta pagando lo sforzo dei 10 risultati utili consecutivi. Lo scacchiere tattico disegnato da Franco Cinque si è dimostrato perfetto per gran parte della partita, scricchiolando solo nella prima metà della ripresa quando gli ospiti hanno premuto sull’acceleratore per raddrizzare il risultato.
Entrambe le reti sono scaturite dall’intesa tra Angelo Colella e Rocco Augelli: da palla inattiva o dalla linea mediana, il centrocampista riesce sempre a servire con estrema precisione i suoi compagni, “obbligati” ad insaccare. Il bomber del Vieste (19 gol per lui in questa stagione) ha saputo capitalizzare al massimo sia il primo corner della gara, che il lancio dal cerchio di metà campo, quando ha scavalcato con un delizioso pallonetto il portiere in uscita.
Saranno ancora loro i mattatori della trasferta di Copertino? Nell’ultima gara stagionale lontano dal “Riccardo Spina” si cercheranno altri tre punti che potrebbero risultare indispensabili al raggiungimento ai tanto sospirati (e meritati) play-off. Il Copertino è una formazione in caduta libera: dopo aver assaporato anche il gusto di essere capolista (alla quarta giornata), è sprofondata in una crisi che sembra essere senza soluzione. Dalla gara di andata (finita 0-0) i salentini hanno ottenuto solo 13 punti, facendo meglio solo del già retrocesso Manduria. In casa il Copertino non vince dal lontano 8 dicembre 2010, quando sconfisse il Sogliano per 2 a 1; da quel momento ha raggranellato solo 3 pareggi, subendo 4 sconfitte. Continuando con questo trend negativo, sembra inevitabile il ricorso ai play-out. Non ci sarà Angelo Debenedictis, l’attaccante più prolifico dei suoi, appiedato dal giudice sportivo per una giornata dopo l’espulsione nella trasferta di Monopoli.
Le attenzioni in casa Atletico Vieste saranno rivolte anche alle gare che vedono impegnate le dirette concorrenti per l’accesso alla zona play-off: se è facile ipotizzare che il Locorotondo non avrà difficoltà a sbarazzarsi del Manduria (formazione autogestita tecnicamente dai giocatori dopo le dimissioni dell’allenatore), ben più complicate si presentano le trasferte di Liberty Monopoli e Terlizzi, rispettivamente a Cerignola e a Manfredonia.
Tornando alle decisioni del giudice sportivo, nessun provvedimento è stato preso ai danni della società viestana per i brevi scontri con i tifosi ospiti che hanno caratterizzato i minuti immediatamente precedenti l’intervallo; il lancio di una bottiglia d’acqua da 1 litro e mezzo, partita dal settore occupato dai tifosi ospiti e destinata all’arbitro (senza colpirlo) è, invece, costata una ammenda di 400 Euro al Manfredonia Football.
Il fischio di inizio della partita è previsto per le ore 16.
Sandro Siena