La mancata applicazione di detrazioni e sgravi utilizzabili dai soggetti passivi Irap è al centro di un’interrogazione che il consigliere regionale del Pdl, Leonardo Di Gioia ha rivolto al Presidente della Giunta e agli assessori al Bilancio e al Personale. "PREMESSO CHE: – l’art. 11 del Dlgs. N. 446/97, come modificato dall’art. 16, comma 1, lett. B), della Legge n.388/2000 (Finanziaria 2001) ha previsto che, a decorrere dal 1’gennaio 2001, le spese sostenute dai soggetti passivi lrap per i disabili sono da ritenere deducibili dall’imponibile sul quale applicare l’imposta regionale; – le spese per i disabili deducibili (o non imponibili) ai fini IRAP sono quelle sostenute per il personale ‘disabile’ così come definito dall’art. 1 della Legge n. 68/99 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili), pubblicata sul s.o. n. 57 alla G.U. n. 68 del 23 marzo 1999, ovvero dall’art. 5 della legge 2 aprile 1968, n.482 ( cfr. Ris.,min. nr. 1,42/E del 26-1,t 2OO4l, deducibili ai sensi dell’art. 11, com ma 1, lett. a), n. 5 del D.Lgs. n.446197, SI INTERROGANO Il Presidente della Giunta, l’Assessore Bilancio e programmazione – Federalismo Fiscale, Fondi Strutturali agenda 2007-2013 e fondi FAS, Finanze, Economato, Demanio e Patrimonio e l’Assessore al Personale per conoscere: – se gli sgravi e le deducibilità indicate nei summenzionati riferimenti normativi sono mai stati utilizzati dalla Regione Puglia nell’ambito delle ordinarie dichiarazioni dei redditi; – le ragioni di tale eventuale gravissima manchevolezza; – se ed a quali rimedi si intende ricorrere per poter recuperare le notevoli somme perse a causa della mancata applicazione delle norme sopra riportate".