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Foggia/ ‘Patto per il Lavoro’, incontro con le associazioni turistiche

Lallo: “Costruire un’importante occasione di sviluppo economico ed occupazionale”.

 

Mobilità, qualità dei servizi, infrastrutture materiali ed immateriali. Sono questi i temi su cui si cono confrontati, ieri a Palazzo Dogana, i rappresentanti delle associazioni commerciali e di quelle che operano a vario titolo nel settore turistico e gli assessori provinciali Billa Consiglio, Pasquale Pazienza e Leonardo Lallo, nell’ambito del ciclo di incontri organizzati dalla Provincia di Foggia con riferimento alla definizione del documento strategico di programmazione del ‘Patto per il Lavoro e lo Sviluppo della Capitanata’. Hanno partecipato alla riunione, oltre agli assessori Consiglio, Pazienza e Lallo, Stefania Bozzini in rappresentanza della Confcommercio, Carla Calabrese, in rappresentanza della Confcooperative, Maria Luisa d’Ippolito, presidente della Delegazione di Foggia del Fai (Fondo per l’Ambiente Italiano), Nicola Vascello, commissario dell’APT di Foggia. Per la struttura tecnica dell’Amministrazione provinciale erano presenti la Dirigente dei Settori Tur!ismo e Trasporti, Milena Spinello; il dirigente del Settore Politiche del Lavoro, Nicola Rosiello; Salvatore Castrignano e Concetta Petruccelli, e rappresentanti della società ‘Italia Lavoro S.p.A.’.“Come dimostrano i dati relativi all’incidenza economica e quelli inerenti gli occupati è di tutta evidenza che l’industria turistica rappresenta per la Capitanata il principale settore al quale ancorare lo sviluppo del territorio – spiega l’assessore Lallo – Il nostro sforzo di programmazione deve dunque essere rivolto ad inserire la valorizzazione e la crescita del comparto turistico nel quadro più ampio di un’azione di sistema che a partire dalle eccellenze territoriali costruisca nuove opportunità di carattere occupazionale”. “La Capitanata ogni anno si qualifica come la prima provincia della Puglia in termini di presenze turistiche – aggiunge l’assessore Consiglio – e si caratterizza come una delle mete più richieste sullo scenario nazionale, soprattutto nel segmento del turismo balneare. Questo significa che il potenziale di crescita sul piano commerciale e anche sotto il profilo dell’aumento dei soggetti ‘occupati’ nelle diverse imprese che ruotano attorno a questo se!ttore è altissimo. A patto però di creare le condizioni affinché questo possa avvenire, a cominciare dall’apertura di una riflessione che affronti i temi più importanti oggi sul tappeto soprattutto nell’ottica di una destagionalizzazione dei flussi e della valorizzazione di nuovi segmenti del comparto turistico: da quello enogastronomico a quello culturale ed archeologico”.Per ottenere questo obiettivo, è stato detto nel corso della riunione, occorre rafforzare la qualità del ‘marchio Capitanata’ quale attrattore turistico; operare sul fronte dell’ammodernamento infrastrutturale e del miglioramento della mobilità; costruire un’offerta turistica che, sia pure nella diversità delle sue componenti, si riconosca dal Gargano ai Monti Dauni in un’unica proposta da presentare sui mercati turistici nazionali ed internazionali. “Si tratta di azioni – sottolinea Lallo – che necessitano una forte interazione con altri ambiti e settori. Il ruolo dell’aeroporto ‘Gino Lisa’ di Foggia, la manutenzione delle strade provinciali, il rilancio del sistema della portualità di Capitanata sono ad esempio fattori fondamentali per far crescere ulteriormente la nostra industria turistica e gettare le basi per l’apertura di nuove possibilità occupazionali, rispetto alle quali una formazione professionale ‘mirata’ gioca un ruolo fondamentale”. “Il traguardo rappresentato!dalla destagionalizzazione dei flussi – evidenzia l’assessore Consiglio, che è anche titolare della delega alla Cultura – impone a tutti noi uno sforzo in più sul fronte della promozione del nostro patrimonio archeologico, storico, culturale, folkloristico. Rende obbligatorio scommettere con più convinzione sulla sinergia istituzionale e sulla costruzione di offerte innovative”. Anche su questo terreno secondo Lallo “bisogna muoversi avendo come costante punto di riferimento la prospettiva occupazionale, a partire dal contributo che l’università, le associazioni e gli operatori culturali possono fornire”.Nel documento strategico di programmazione del ‘Patto per il Lavoro e lo Sviluppo della Capitanata’, dunque, uno spazio rilevante sarà riservato proprio alle azioni tese a valorizzare in modo più puntuale ed efficace l’industria turistica di Capitanata. “Quella che si gioca attorno al turismo – conclude l’assessore Lallo – è una delle più importanti ed ambiziose partite che il territorio della provincia di Foggia ha di fronte a sé. Una scommessa che in uno spirito di collaborazione e cooperazione è possibile vincere”.