Missione conclusa per l’11esimo Reggimento guastatori. Dal 17 aprile hanno rimosso 2.800 metri cubi di terra.
Cambio di «gestione» del cantiere alla frana di Montaguto tra l’11° reggimento Genio Guastatori di Foggia e la Protezione Civile Nazionale. Domani mattina, infatti, in una solenne celebrazione si svolgerà il passaggio di consegne alla presenza delle massime autorità civili e militari della provincia di Foggia e di quella di Avellino. L’11 Reggimento genio guastatori, che ha sede a Foggia, ha operato sulla frana dal 17 aprile 2010, immediatamente dopo che la stessa, lunga più di 2.800 metri e con un fronte di circa 400 metri, ostruiva la Ss90 delle Puglie e la ferrovia Bari-Foggia-Benevento-Roma provocando gravi disagi per la comunicazione, l’economia e la popolazione, creando una evidente situazione di rischio per la pubblica e privata incolumità.I militari foggiani hanno svolto attività di monitoraggio e drenaggio della frana, sgombero della massicciata stradale e ferroviaria, illuminazione delle aree di monitoraggio e di cantiere. In 12 mesi di intensa attività l’11° Reggimento ha rimosso più di 200.000 metri cubi di materiale franoso, impiegando oltre 220 uomini e 70 mezzi speciali del genio, in alcuni casi lavorando anche di notte. Grazie anche alla professionalità dei militari foggiani il 7 giugno 2010 è stata riattivata la linea ferroviaria Bari-Foggia-Benevento-Roma, il 10 luglio successivo è stata riaperta al transito la Ss90 delle Puglie.