Menu Chiudi

“Umbra Forest Folk – Una Foresta da amare 23/24 luglio 2011

 

Foresta Umbra – Parco Nazionale del Gargano – Anno Internazionale delle Foreste
Unico evento sul territorio pugliese con l’obiettivo di rilanciare il concetto di ambiente

Grande soddisfazione per l’Associazione La Bella Cumpagnie e per il suo presidente Michele Mangano, eclettico artista Pugliese, per la notizia dell’inclusione nel cartellone ufficiale della Regione Puglia degli eventi “Puglia Events”  dell’evento “Umbra Forest Folk 2011 – Una Foresta da amare”, che si terrà nei giorni 23 e 24 Luglio 2011 presso la Foresta Umbra nel cuore del Parco Nazionale del  Gargano.
 

 

Il portale Pugliaevents.it  infatti si pone come scopo principale quello di selezionare un determinato numero di eventi ritenuti maggiormente rappresentativi, dal punto di vista qualitativo, della produzione culturale Pugliese e di creare, puntando sulla qualità, un turismo d’elite! Oltre a porsi l’obiettivo di mantenere viva l’attenzione di e per tutte quelle produzioni culturali e di spettacolo, accuratamente selezionate da un gruppo di esperti in seguito alla presentazione da parte di privati, enti o associazioni di un progetto dettagliato,   mira anche a svolgere una funzione di coinvolgimento e coordinamento degli operatori interessati. Dal punto di vista dei fruitori, obiettivo è diventare punto di riferimento per le attività dei pugliesi che si trovano sul territorio e per quelle dei turisti che pianificano un soggiorno in Puglia.

 

On line è possibile trovare informazioni riguardanti eventi che promuovono la Puglia, accrescono l’offerta per il pugliese e rendono piacevole e intenso il soggiorno del turista nella nostra terra, ed “Umbra Forest Folk” è stato selezionato come unico evento sul territorio pugliese che si pone l’obiettivo di rilanciare il concetto di ambiente, la Foresta Umbra per l’appunto,  luogo e teatro di una cultura che non ama alzare barriere, ma che, anzi, è capace di mettere in comunicazione in maniera naturale i diversi generi artistici, dalla musica alla danza, dalla pittura alla poesia.

    Il 2011, infatti,  è stato dichiarato dalle Nazioni Unite  “Anno Internazionale delle Foreste” (L’Associazione appunto quest’anno si fregia di aver ottenuto la possibilità di utilizzo del Logo ufficiale dell’ Anno Internazionale delle Foreste)  per stimolare nei cittadini un’adeguata crescita di consapevolezza rispetto a tematiche come l’importanza degli ecosistemi forestali per la tutela della diversità biologica e la necessità di realizzare una gestione forestale sostenibile. Le foreste sono inoltre la principale risorsa naturale per contrastare il riscaldamento globale, in virtù della fondamentale attività di fissazione del carbonio esercitata dagli alberi. Non bisogna dimenticare, poi, che le foreste sono incalcolabili serbatoi di biodiversità, dalle forme microbiche ai mammiferi
    Per questo motivo l’Associazione La Bella Cumpagnie organizzerà da maggio a luglio una serie di iniziative, conferenze e laboratori di approfondimento, sull’importanza delle foreste vetuste, sull’importanza del mangiare biologico,  laboratori di riciclo materiali di scarto, incontri per  intrattenimenti per bambini, esperienze per bambini e adulti a contatto con la terra, orienteering alla scoperta dell’ecosistema bosco tramite l’esplorazione dei tanti sentieri usando mappe, bussole e facendo percorsi di orientamento, concorsi di fotografia con relativa premiazione, workshop di teatro, di mimica, stage di biodanza, concorsi di poesia, incontri e workshop con musicisti, escursioni guidate da esperti dell’ambiente creando così un sempre più forte legame col territorio. Il tutto si concluderà il 23 e 24 Luglio, presso il Laghetto, appunto nella magica Foresta Umbra.

Per concludere afferma Michele Mangano “Il festival si concluderà con l’incontro tra popoli differenti: il tema sarà  l’arricchimento culturale attraverso l’integrazione, lanciando a tutti il messaggio che la nostra terra è viva e ancora ricca di valori e tradizioni da trasmettere.  La manifestazione sarà quindi stimolo a superare paure e pregiudizi che normalmente derivano da ciò che non si conosce, perché appartenente alla cultura di mondi diversi e apparentemente lontani dal nostro. Fare quindi della Foresta Umbra la protagonista indiscussa di queste giornate all’insegna dell’arte, e se l’ampliamento dei flussi turistici che tale manifestazione può convogliare verso la Foresta Umbra può evocare la minaccia della mercificazione del nostro patrimonio, l’antidoto a questo timore può derivare solo da una buona offerta culturale, in grado di incoraggiare l’innalzamento della qualità della domanda stessa, riducendo i rischi e i danni connessi alla banalizzazione del patrimonio di identità culturale”.