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Calcio Eccellenza/ Promesse, precontratti e abboccamenti comincia la fiera dei dilettanti

Questa volta sarà davvero difficile trattenere i pezzi pregiati. Il Vieste, dopo la sua prima stagione in Eccellenza, ha messo in mostra i suoi «gioielli» e difficilmente riuscirà a trattenerli. Primi fra tutti i gemelli Rocco e Paolo Augelli.  I due giocatori sono sui taccuini di diverse società di D ed Eccellenza. Dopo la loro esperienza in C e D (in particolare con il Manfredonia), ora i due ragazzi di San Giovanni sono i più richiesti dal mercato. Li vuole il Nardò, li cerca il Bisceglie se andasse in D, ma è il Cerignola ad aver anticipato quasi tutti. Il dg Francesco De Cosmo li vuole a tutti i costi in gialloblu e alla fine potrebbe anche riuscirci se arrivasse la serie D. De Cosmo, in realtà ha anche un’altra idea: riportare a casa Matteo Colangione e Gianfranco Caggianelli dopo che i due, partiti da Cerignola tre anni fa, hanno fatto esperienza in C e D con altre squadre.
Nella prossima settimana si dovrebbe anche conoscere il nome del tecnico che guiderà la squadra nella prossima stagione e sapere chi dovrà restare a Cerignola. Tutto dipenderà dalla categoria, ma è certo che se arrivasse la serie D difficilmente giocatori come Conte, Lasalandra, Giacco e Grieco resteranno in goalloblu. «Una cosa è certa — dice De Cosmo che non si sbilancia — ripartiremo dai nostri ragazzi, quella della Juniores che hanno raggiunto le finali nazionali. Il futuro del Cerignola deve per forza di cose ripartire da loro». Si cercherà di ricostruire a Manfredonia.
Si saprà solo nella prossima settimana se si ripartirà da Matteo D’Arienzo. «Mi piacerebbe allenare anche la prossima stagione il Manfredonia per dare continuità ad un percorso tecnico iniziato a dicembre — ammette D’Arienzo — . Sono legato a questa città, lo sanno tutti, quindi è questa oggi la mia priorità». Pensiero legittimo e spontaneo. «Ringrazio tutti, dalla proprietà ai tifosi, della grande manifestazione di stima ed affetto nei miei confronti sin dal mio debutto sulla panchina del Manfredonia. Sono sensazioni bellissime e gratificanti — conclude D’Arienzo -. Una grande famiglia insomma. Ho accettato volentieri l’incarico in un momento difficile, ho avuto la fortuna di poter contare su dei ragazzi eccezionali». Insomma sarà un mercato molto complesso, che potrebbe anche portare diversi giocatori che adesso militano in squadre foggiane a lasciare le loro compagini per accasarsi altrove. Il Cerignola, ad esempio, potrebbe perderne molti. Ma anche il Manfredonia, se dovesse continuare il caos di questi giorni.

Antonio Villani