Vietate le riprese audio-video del Consiglio Comunale a Mattinata

Il gruppo Sel scrive anche al presidente della Regione.

Oggetto: Delibera del  Consiglio Comunale di Mattinata n. 6 del 03/02/2011 “Riprese audio-video delle sedute del Consiglio Comunale”.

Sig. Presidente, Sig. Prefetto siamo a chiedere il vostro autorevole intervento per la definizione di una incresciosa vicenda che da qualche mese interessa la cronaca politica e amministrativa della nostra cittadina.
Da più di un anno un gruppo politico locale  ha provveduto alla ripresa audio-video delle sedute del Consiglio Comunale di Mattinata e a mettere tali riprese a disposizione di tutti i cittadini interessati sul proprio sito internet Facebook. Tale iniziativa ha avuto il plauso di tutte le forze politiche di Mattinata, anche di opposizione, in quanto capace di riavvicinare la popolazione alla vita politico-amministrativa di Mattinata.
Il giorno 3 febbraio scorso il Consiglio Comunale di Mattinata, su proposta del Sindaco (PD), con i voti della maggioranza (PD, FLI, PDL), ha deliberato tra l’incredulità generale, di “non essere favorevole alla video registrazione delle sedute del Consiglio Comunale”.
A seguito delle proteste dei consiglieri di minoranza, l’unica ridicola motivazione data per giustificare l’iniziativa è stata quella del capogruppo della maggioranza Raffaele Santamaria che ha dichiarato l’atto  necessario per favorire il lavoro del segretario comunale.
Conseguenza immediata  è stata l’interruzione delle riprese del Consiglio. Frettolosamente sono stati ritirati e mai più rimessi da internet anche i video dei precedenti Consigli (perché?????).
E’ solo una coincidenza il fatto che l’atto è stato adottato dalla maggioranza nella stessa seduta consigliare  in cui la minoranza aveva con una sua interpellanza chiesto al Sindaco di dar conto circa il contenuto di alcune sue importanti dichiarazioni, risultate mendaci rispetto a quanto riportato su atti ufficiali?

A chi giova che i cittadini di Mattinata non possano seguire i Consigli Comunali da casa?
A chi giova evitare che i filmati dei Consigli siano sempre disponibili e visionabili?
A chi giova vietare le riprese del Consiglio Comunale?

Non certo ai cittadini di Mattinata, residenti e non, i quali numerosi hanno usufruito dei video su internet e partecipato in modo interessato alla discussione che ha accompagnato il lavoro dei consiglieri comunali.

A seguito dell’interessamento della stampa il Sindaco ha cercato a più riprese di confondere l’opinione pubblica rilasciando ai giornali locali dichiarazioni attestanti tutto il contrario di quello che ha fatto cioè vietare le riprese delle sedute del Consiglio Comunale.

Un dato è certo. Alla data attuale a Mattinata vige ancora la Delibera Bavaglio (D.C.C. n. 6 del 03/02/2011) con la quale la maggioranza ha sancito di “non essere favorevole alla video registrazione delle sedute del Consiglio Comunale”.
Un atto questo, più unico che raro, che ricorda tanto le leggi  del ventennio, in completa controtendenza rispetto  a quanto si sta facendo negli altri Comuni della nostra Puglia (non ultimo Andria dove l’Amministrazione ha deliberato addirittura per la trasmissione on line, in diretta, delle riunioni di Giunta Comunale.
Un atto, mai verificatosi nella storia del nostro Comune, con il quale il Sindaco e la sua maggioranza, abusando del loro potere, tentano in tutti i modi di imbavagliare  gli avversari politici e l’opinione pubblica.

Non solo. Il comportamento antidemocratico del Sindaco di Mattinata e della sua maggioranza non si limita al divieto delle riprese del Consiglio Comunale. Vi è anche il chiaro tentativo di annullare l’azione politica dei consiglieri di minoranza impedendone le funzioni ad essi demandate dall’elettorato.

In data 18 marzo c.a. il Consigliere di Minoranza Angelo Perna (SEL), allo scopo di cercare insieme alle altre forze politiche una intesa volta a riassicurare il diritto dei cittadini, delle emittenti televisive, delle associazioni, dei gruppi politici, alla ripresa audio-video delle sedute di Consiglio e a ridare alla popolazione di Mattinata la possibilità di vedere i video da casa tramite internet,  ha presentato ai sensi dell’art. 13 del vigente regolamento per lo svolgimento del consiglio Comunale una proposta di delibera per l’approvazione di un regolamento che disciplini le stesse riprese e  l’uso dei video.

Tale proposta di delibera, in spregio totale della  normativa e dei regolamenti vigenti, è stato completamente ignorata dal Sindaco nell’evidente tentativo di evitare di affrontare la questione in Consiglio Comunale. Eppure dopo la sua presentazione sono stati effettuati già tre consigli utili (il 7 aprile, il 21 aprile e il 29 aprile).

In conclusione Sig. Presidente, Sig. Prefetto, si chiede il vostro autorevole intervento affinché anche a Mattinata vengano rispettate le norme e i regolamenti vigenti ripristinando la possibilità di ripresa audio-video delle sedute del Consiglio Comunale e i diritti dei consiglieri di minoranza.

Per una completa disamina della questione si allega la seguente documentazione:
– copia della Delibera del  Consiglio Comunale di Mattinata n. 6 del 03/02/2011 ;
– copia dei comunicati stampa della locale sezione di SEL;
– copia degli articoli dei giornali locali che si sono interessati della questione compresi quelli che riportano le dichiarazioni del Sindaco;
– copia della proposta di Delibera del Consigliere Perna con relativa nota al sindaco;
– copia del vigente regolamento per lo svolgimento del Consiglio Comunale.

Con osservanza

Mattinata, 09/06/2011
                                        
                                                                               Il Coordinamento
         SEL MATTINATA