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«Accanimento da Roma contro i parchi pugliesi»

«Oggi il Tar decreterà l’illegittimità dei vertici insediati dal ministro».

 

A colpi di carte bollate. Tra ricorsi anti-trivellazioni e contenziosi per il commissariamento dei parchi nazionali, nella vita delle aree protette di Puglia è difficile parlare (figuriamoci pianificare) di tutela e valorizzazione. Oggi va in scena solo l’ultimo round. Al Tar di Bari si discute del ricorso della Regione Puglia contro la proroga del commissariamento della presidenza del parco nazionale del Gargano.

Il responsabile nazionale dei parchi di Legambiente, Antonio Nicoletti, ieri a Bari per presentare la campagna «Parchi puliti», si dice convinta che il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, incasserà un’altra bocciatura. «Per giurisprudenza consolidata – spiega – il ministero deve cercare l’intesa con la Regione tanto per l’individuazione del presidente quanto per quella del commissario. Sono due anni che questo ministero trasparente, nel senso che nessuno l’ha visto, continua a non dialogare con i territori. Dopo la sentenza del Tar forse finalmente potremo discutere seriamente della vita dei due parchi nazionali di Puglia, Alta Murgia compresa, che da tempo sono senza vertici legittimi». Intanto i volontari si apprestano all’ennesimo intervento di riqualificazione e sensibilizzazione che è «Parchi puliti». Si parte domani da Canosa, territorio del parco dell’Ofanto, dalle 17,30.
«L’iniziativa di Legambiente – ha spiegato l’assessore regionale all’Assetto del territorio, Parchi e aree protette, Angela Barbanente – non è solo un’occasione di più per prendersi cura dell’ambiente, ma anche un modo per far conoscere, anche ai pugliesi stessi patrimoni e risorse custoditi in queste aree protette».

Anche Giusep – pe Silletti, comandante regionale del Corpo forestale dello Stato, ha rimarcato l’importanza dei parchi per la salvaguardia del patrimonio della biodiversità. «Prima ancora dei parchi e del ministero dell’ambiente – ricorda – c’era il Corpo forestale dello Stato a tutelare il territorio. Oggi la nostra attività conta ben 24.853 controlli in un solo anno e 300 violazioni penali contestate. Un’attività vastissima nonostante le note carenze d’organico».
Quindi, da Legambiente Puglia, il presidente Francesco Tarantini sottolinea che «Le aree protette sono un bene comune, un’opportunità di sviluppo economico, un patrimonio indispensabile di biodiversità. Abbandonare al degrado questi luoghi impoverisce i nostri territori e ci priva della loro bellezza».

Il programma di «Parchi puliti» prosegue sabato: a Margherita di Savoia l’appuntamento è alle 10 al centro visite Saline per pulire le aree della riserva naturale «Saline Margherita di Savoia», a Manfredonia, in provincia di Foggia, invece appuntamento nell’oasi Lago Salso, alle 9, al Centro Tartanet di Legambiente, a Modugno (in provincia di Bari) si occuperanno, a partire dalle 9.00, della pulizia di Lama Misciano, a ridosso di Lama Balice, a Ostuni, in provincia di Brindisi, dalle 10.30, pulizia della strada comunale Tuppuna, a Montalbano di Fasano, nel parco regionale Dune Costiere (raduno alla masseria Tavernese). Per i volontari di Salve, in provincia di Lecce, appuntamento a Casarana, lato sud est del parco di Ugento, alle 10.30, per pulire la spiaggetta pubblica tra Torre Pali e Lido Marini. A Porto Cesareo, ci saranno pure gli scout per dare una mano nella pulizia dell’Isola dei Conigli (riserva regionale Palude del Conte e Duna Costiera). Appuntamento alle 9.30, al Molo di Porto Cesareo. Per la pulizia della lama delle di Via Concerie e della Fontana medievale, nel Parco Regionale Terra delle Gravine, in provincia di Taranto, appuntamento alle 17,00. Tra sabato e domenica, invece, pulizia del litorale parco regionale Isola di Sant’Andrea, a Gallipoli con il litorale del Parco di Punta Pizzo, zona Li Foggi. Domenica, poi, verrà liberata una tartaruga nelle acque delle Isole Tremiti. Trovata il 7 luglio dell’anno scorso, dopo aver ingerito del catrame, è stata portata nel Centro di recupero tartarughe marine di Manfredonia.
Programma completo sul sito www.legambientepuglia.it.