Il luogo non rispondeva ai requisiti sanitari. L’assessore Lambresa: «Presto la nuova sede».
Sigilli ai mercati generali dopo l’ispezione dei Nas. La struttura in via Sant’Antonio, fatiscente da anni, non risponde ai requisiti minimi igienico-sanitari. Al sindaco non è rimasto che firmare l’ordinanza per la chiusura. Per gli otto operatori che continuavano ad usare i box del mercato ortofrutticolo problemi seri da oggi, non essendoci una struttura alternativa per la vendita all’ingrosso.
L’assessore all’Annona, Lucia Lambresa, ha incontrato i titolari delle aziende D’Oria – Commissionario Frutta; Floriano Srl – Commercio e Commisione Di Prodotti Ortofrutticoli; Commissionaria Santangelo Di Buonpensiero Maurizio E Bianchi Giuseppe & C. S.A.S.; Ortofoggia S.A.S. Di Narciso Carmine & C.; F.lli Palladino per consegnare le ordinanze di chiusura e fare il punto della situazioni. Possibili ripercussioni per l’approvvigionamento dei mercati rionali sia di Foggia che del subappennino; anche perché i Nas qualche giorno fa hanno chiuso anche il mercato generale di Manfredonia. Il nuovo mercato ortofrutticolo di Foggia, costruito negli anni scorsi nella zona Asi, è stato consegnato a marzo dalla Italtecno al Comune. Ma, dopo un sopralluogo, è stato accertato che la nuova struttura non può ancora essere aperta. «Mancano i bagni per il pubblico, non c’è un punto di ristoro, non è stato realizzato un ufficio per gli adempimenti amministrativi – spiega l’assessore all’Annona, Lucia Lambresa – bisognerà accelerare i tempi per aprire il nuovo mercato ed evitare che questi operatori restino troppo a lungo fermi». Per accelerare è indispensabile trovare le risorse e in questo momento, senza bilancio di previsione approvato e con il consuntivo sul quale devono ancora pronunciarsi i revisori, non è facile finanziare opere pubbliche.