Secondo classificato il brianzolo Piero Marelli e terzi ex aequo il sardo Granco Fresi e il veneto Pier Franco Uliana.
Roberto Pagan, con la raccolta in triestino Àlighe (Alghe) è il vincitore dell’VIII edizione del Premio nazionale di poesia nei dialetti d’Italia “Ischitella-Pietro Giannone” 2011.
Lo ha decretato la Giuria composta da: Franzo Grande Stevens, Presidente onorario, Dante Della Terza, Presidente, Rino Caputo, Giuseppe Gaetano Castorina, Achille Serrao, Cosma Siani, Franca Pinto Minerva, Vincenzo Luciani.
Pagan ha preceduto il brianzolo Pietro Marelli, classificatosi secondo con la raccolta ’Na man a cart (Una mano a carte) e, terzi ex aequo, il sardo Franco Fresi con la raccolta in gallurese Tempu uldinariu (Tempo ordinario) e il veneto Pier Franco Uliana, con la raccolta in cenedese rustico di Fregona In cao al bosch (In fondo al bosco).
Dei finalisti, selezionati fra 40 raccolte pervenute, facevano parte anche i poeti: Lia Cucconi (dialetto di Carpi, MO), Giuseppe Tirotto (in sardo-corso di Castelsardo, Sassari), Andrea Mazzanti (dialetto marchigiano di Senigallia, Ancona), Amilcare Mario Grassi (dialetto di Castelnuovo – Pisa), Valerio Cascini (dialetto di Castelsaraceno – Potenza) e Guido Leonelli (dialetto di Trento).
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 27 agosto 2011 a Ischitella (FG) e sarà preceduta venerdì 26 agosto da un reading dei poeti vincitori: Roberto Pagan, Piero Marelli, Franco Fresi e Pier Franco Uliana.
“Nel 150° dell’Unità d’Italia – affermano il sindaco Piero Colecchia e l’assessore alla cultura Anna Maria Agricola – Ischitella, com’è consuetudine da molti anni, sarà lieta di accogliere poeti che si esprimono in tutte le lingue locali del nostro Paese, i quali saranno i benvenuti tra noi”.
ROBERTO PAGAN
Nato a Trieste nel 1934, dal 1969 vive tra Roma e la Maremma toscana. Laureato in Lettere classiche, ha insegnato per lunghi anni nei Licei.
I suoi versi sono raccolti in: Sillabe (1983), Genealogie con ritratti (1985), Il velen dell’argomento (1992), Per linee interne (1999), Miniature di bosco (2002), Vizio d’aria (2003), Il sale sulla coda (2005), Archivi dell’occhio (2008). Suoi testi di poesia e di saggistica sono presenti in varie riviste e antologie.