Secondo l’indagine del Centro Studi di Tecnocasa
Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle case nelle località turistiche hanno segnalato una contrazione dello 0,5%. Mercato dunque sostanzialmente stabile che vede nelle località marittime del Centro Italia una contrazione dell’1,1%, seguite da quelle del Nord Italia e del Sud Italia con una diminuzione dei prezzi dello 0,2%.
Le regioni in cui si segnala un aumento dei prezzi sono la Calabria (+2,8%) e la Sicilia (+4,6%). In Puglia si registra un incremento dello 0,5%. Stabilità in Liguria (+0,2%), Friuli Venezia Giulia (0%), Abruzzo (0%) e Basilicata (0%). In diminuzione le quotazioni degli immobili in Emilia Romagna (-1,2%), Toscana (-5,7%), Campania (-3,4%), Molise (-1,6%), Marche (-1%), Sardegna (-0,8%) e Lazio (-0,5%).
La ricerca della seconda casa interessa acquirenti che rientrano in un target di età compreso tra 45 e 64 anni; infatti quasi sempre ad acquistare la seconda casa sono famiglie che hanno ormai raggiunto una stabilità economica oppure pensionati che investono i loro risparmi per acquistare una casa al mare per se stessi oppure per i figli.
La ricerca della seconda casa si orienta in particolare sui bilocali o piccoli trilocali (50-70 mq le metrature più apprezzate), dotati di spazi esterni (giardino, terrazzo o balcone/veranda). Importante la presenza della vista mare e della vicinanza al mare e del posto auto/box.
PUGLIA
Nella seconda parte del 2010 le quotazioni della seconda casa in Puglia hanno registrato un lieve incremento dello 0,5%. In particolare si registra un calo delle quotazioni per Gallipoli, stabili le quotazioni per la zona del Gargano. In particolare a Vieste si registra una leggera ripresa della domanda, con sporadiche richieste di B&B e di acquirenti che arrivano dall’est Europa. Mercato dinamico anche ad Ugento, Santa Maria al Bagno e Santa Caterina.
Stabili i valori delle abitazioni a Vieste nella seconda parte del 2010. Il mercato della seconda casa a partire dall’estate scorsa ha iniziato a dare segnali di ripresa. Ad acquistare sono prevalentemente professionisti residenti in provincia di Foggia ma anche investitori che acquistano per mettere a reddito l’immobile. I primi cercano soprattutto tipologie di prestigio, soluzioni indipendenti o appartamenti con ingresso indipendente, situate nel centro storico e possibilmente vicino al mare. Apprezzata la presenza di un terrazzo o di una veranda. In centro storico per una soluzione ristrutturata con verande a picco sul mare, si spende fino a 3000 € al mq.
Le altre richieste si orientano verso bilocali e trilocali in cui investire 150-180 mila €, possibilmente nei pressi del mare.
Dal 2010 ci sono anche richieste che arrivano da acquirenti della Russia e da acquirenti Ucraini che cercano soluzioni indipendenti con terreno e vista mare oppure grandi complessi immobiliari per realizzare B&B.
Tra le zone maggiormente dinamiche negli ultimi tempi, grazie anche ai numerosi lavori di riqualificazione a cui è stato sottoposto negli ultimi anni , c’è il litorale Nord.
Offre soprattutto appartamenti di recente costruzione valutati intorno a 2200-2500 € al mq.
Restano sempre apprezzate le soluzioni abitative situate a ridosso della spiaggia del “Pizzomunno”, a poche centinaia di metri dal mare, costruite negli ultimi venti anni e valutate 2200-2500 € al mq.
Più contenuti i valori delle abitazioni in condominio situate sul lungomare sud, circa 2000 € al mq.
Esiste poi un’area di ville di prestigio e di ville indipendenti sulle colline retrostanti il lungomare sud della cittadina. I valori per il ristrutturato si aggirano intorno a 3000 € al mq.
Sul mercato degli affitti estivi si registrano già delle richieste di appartamenti in affitto. Per un bilocale di quattro posti letto si spendono mediamente 1200 € al mese a giugno, 2000 € al mese a luglio, 2700 € al mese ad agosto e 1200 € al mese a settembre.
Nel secondo semestre del 2010 le quotazioni delle abitazioni a Gallipoli hanno segnalato un leggero ribasso. Lo scorso anno il mercato locale ha registrato una contrazione delle compravendite dovuta alla restrizione della concessione del credito. Questo si è tradotto in un calo dei valori immobiliari. A cercare la casa vacanza sono sia persone residenti nella zona sia in altre regioni italiane.
La tipologia maggiormente ricercata è il bilocale anche se coloro che cercano nel Centro storico della città si orientano su soluzioni di medio – grande dimensione.
Le zone più richieste da coloro che cercano la seconda casa sono Lido San Giovanni e Rivabella, perché più vicine al mare e dove è più facile trovare soluzioni adatte alla casa vacanza e cioè bilocali e trilocali. Per un bilocale con vista mare in buono stato di conservazione si può arrivare a 2000 € al mq. Per un buon usato si registrano valori di 1400-1500 € al mq.
Le abitazioni del Centro storico, spesso soluzioni indipendenti e semindipendenti, con caratteristiche tipiche come le volte a stella, hanno quotazioni decisamente più elevate, 1900-2000 € al mq. Il cuore commerciale della città è rappresentato da corso Roma, dove ci sono soluzioni indipendenti, semindipendenti e condomini di più recente costruzione risalenti agli anni ’60-’70.
Quotazioni più elevate si toccano per le case dotate di vista mare e fronte mare per le quali la richiesta è molto elevata.
Da segnalare che a lido San Giovanni sono in corso dei lavori per la costruzione di villette bifamiliari e che il nuovo si scambia a prezzi medi di 2500-2600 € al mq.
Mercato immobiliare più lento con una contrazione delle compravendite per la zona di Baia Verde. Il motivo è da ricercarsi nel fatto che i proprietari non sono ancora propensi a rivedere i prezzi della richiesta verso il basso. Ad acquistare la seconda casa a Baia Verde sono investitori che decidono di acquistare per mettere a reddito l’immobile.
A titolo di esempio una villetta indipendente acquistabile intorno a 150 mila € può fruttare per l’intera stagione estiva anche 6000 € (a seconda dei posti letto disponibili).
Si cercano soprattutto villette a schiera o indipendenti su cui investire cifre medie di 140-150 mila €. La zona si è sviluppata intorno agli anni ’70 e non offrendo più aree edificabili al momento consente solo di costruire del nuovo su abbattimenti di vecchi immobili in disuso. Il nuovo si scambia a prezzi medi di 2000 € al mq.
Intorno a corso Italia e nella zona Peep si registra prevalentemente una domanda di prima casa. Corso Italia, zona semicentrale della città, offre soprattutto appartamenti degli anni ’70 le cui quotazioni possono oscillare da 1000 a 2000 € al mq se c’è la vista mare. La zona Peep è quella di sviluppo edilizio della cittadina, dove stanno sorgendo prevalentemente abitazioni in edilizia cooperativa e dove si realizzano permute con coloro che decidono di vendere l’abitazione usata per acquistarne una nuova e di dimensioni più ampie. I prezzi sono di circa 1800 € al mq.
Il mercato delle locazioni estive segnala una buona richiesta e per un bilocale di 4 posti letto si registrano cifre di 1000 € al mese a giugno, 1800 € al mese a luglio, 3000 € al mese ad agosto e 1000 € al mese a settembre.
Nel secondo semestre del 2010 il mercato della seconda casa ad Ugento è discretamente dinamico ed interessa soprattutto le località sul mare: Torre Mozza, Torre S. Giovanni e Lido Marini.
Tra questi Lido Marini è la località che attira il maggior numero di turisti per le sue spiagge ma che ha anche una maggior varietà di immobili sul mercato. A Torre S. Giovanni si registra un
maggior interesse da parte di persone residenti o di persone originarie dei luoghi ma residenti in altre regioni italiane o all’ estero. Nelle altre due località, Lido Marini e Torre Mozza, c’è afflusso soprattutto di turisti provenienti dalle altre regioni italiane. Si tratta di località da cui è possibile raggiungere le spiagge ed il mare, senza l’utilizzo della macchina, aspetto molto apprezzato da chi non è residente del posto.
Su Lido Marini si registra una buona presenza di acquirenti baresi perché i prezzi sono più accessibili rispetto a Torre Mozza.
Tutte le località hanno visto negli ultimi anni un discreto sviluppo edilizio, ormai al termine, che ha portato all’immissione sul mercato di numerose bifamiliari, villette a schiera con bilocali e trilocali semindipendenti.
Il nuovo è quotato mediamente intorno a 1800-2000 € al mq a seconda della distanza dal mare. Più basse le quotazioni su Torre s. Giovanni “penalizzata” dal fatto di avere una spiaggia più limitata e un tratto di scogliera più ampio. In compenso è anche la località più servita e con più strutture ludiche. Un’altra zona particolarmente apprezzata è quella compresa tra Torre S. Giovanni e Torre Mozza, la cosiddetta zona Pineta, un’area residenziale dove si compravende a 2000 € al mq e prevalgono soprattutto le soluzioni a schiera ed indipendenti con giardino circostante.
Buona la richiesta per le locazioni estive. In particolare per un bilocale di quattro posti letto si chiedono mediamente 1000 € al mese a giugno e a settembre, 1600-1800 € al mese a luglio, 3000-3500 € al mese ad agosto.
Altre località salentine, sul mare Ionio, dove si ricercano le seconde case sono Santa Maria al Bagno, Torre Inserraglio, Sant’Isidoro, Santa Caterina, tutte frazioni del comune di Nardò.
A Santa Maria Al Bagno la maggioranza delle richieste arriva da persone residenti nella provincia di Lecce. Si registra una minima domanda da parte di persone residenti in Piemonte e Lombardia.
Le richieste si orientano su tagli da 60-70 mq inseriti in soluzioni indipendenti e dotati di spazi esterni (giardino o terrazzo). Per una soluzione usata ed in buone condizioni di 75 mq si spendono intorno a 100 mila €. Apprezzati gli appartamenti inseriti in un residence a Torre Inserraglio, non lontano da Santa Maria al Bagno. Immerso nel verde e vicino al mare offre appartamenti in villette a schiera ( a titolo di esempio un appartamento di 100 mq con 200 mq di giardino costa intorno a 160 mila € , un trilocale di 75 mq con 80 mq di giardino intorno a 100 mila €.)
Si registrano richieste di strutture da adibire a bed and breakfast.
A Sant’Isidoro la richiesta di seconda casa si orienta prevalentemente sulle soluzioni indipendenti, con giardino e vicine al mare su cui investire un budget medio di 150 mila €. La domanda vede protagoniste spesso famiglie con bambini dal momento che l’acqua è poco profonda per alcuni metri dalla riva. Sul mercato c’è offerta sia di soluzioni usate sia di soluzioni di nuova costruzione: hanno edificato delle villette a schiera che si vendono a 1300-1400 € al mq. Le tipologie usate vicine al mare hanno valori medi di 700-1200 € al mq. Nella parte bassa di Santa Caterina (più vicina al mare) le richieste arrivano prevalentemente da persone del posto ma la bassa offerta e la mancanza di zone edificabili comporta dei valori decisamente più elevati, intorno a 2500-3500 € al mq per soluzioni indipendenti vicino al mare. Nella parte alta invece le quotazioni degli immobili sono più basse,intorno a 1500-1800 € al mq. Da segnalare anche acquisti di seconda casa nel centro storico di Nardò, dove ci sono soluzioni d’epoca tipiche del posto (con volte a stella) e distribuite su piano terra e primo piano, le cui quotazioni vanno da 500 al mq per le abitazioni da ristrutturare a 1500 € al mq per quelle già ristrutturate
(Centro Studi Tecnocasa)