Ma i genitori del 27enne ritengono l’ipotesi non plausibile.
A sei giorni dalla scomparsa non si hanno ancora notizie di Francesco Mafrolla 27 anni, sparito nel nulla da domenica sera, quando è uscito di casa in sella al suo scooter. Questa mattina i carabinieri della tenenza di Vieste hanno avviato nuove battute di ricerche. Al setaccio località "Costella", ma si tratta di ricerche che vengono effettuate a macchia di leopardo, così come affermato dagli inquirenti, anche perchè non ci sono elementi investigativi. Di certo si sa che Michele è uscito di casa verso le venti, dicendo alla mamma che sarebbe tornato di lì a poco. Così non è stato. La mattina seguente, il padre preoccupato per l’assenza del figlio, con il quale si sarebbe dovuto recare al lavoro presso un caseificio della zona, ha dato l’allarme. In zona "Coppitella" a circa duecento metri dalla loro abitazione il genitore ha rinvenuto lo scooter, con il casco appoggiato sulla sella. Alla battuta stanno partecipando una ventina di militari, coadiuvati da un’unità cinofila. Intanto i carabinieri hanno ascoltato parenti e amici dello scomparso per cercare di saperne di più sui trascorsi del giovane. Mafrolla che tra le altre cose non ha mai avuto alcun problema con la giustizia. In paese, intanto circolano voci in merito di coinvolgimento del Mafrolla in un litigio a cui avrebbero assistito alcune persone. Voci smentite dai familiari e da conoscenti. Michele Mafrolla, negli ultimi tempi, non ha manifestato preoccupazione o angoscia; è apparso – così come riferito – molto sereno.