Menu Chiudi

Turismo, l’estate che non porta lavoro. In Puglia poche le assunzioni under 29

Soltanto il 38,7% dei contratti riguarda i giovani. Dato sconfortante rispetto alle altre regioni del Sud.

 

L’estate porta lavoro ai giovani, ma non in Puglia. Secondo uno studio di Datagiovani, basato sui dati di Unioncamere, in Italia nel terzo trimestre del 2011 ci saranno 44mila assunzioni non stagionali (superiori a 3 mesi di contratto) per i giovani sotto i 29 anni, che corrispondono al 41,1% di quelle totali. In Puglia, invece, i contratti per gli under 29 saranno, secondo le stime, appena il 38,7% di quelli complessivi. Le occasioni di lavoro maggiore si registrano nei settori della distribuzione, del turistico-alberghiero e della ristorazione.

Un dato negativo considerando che le altre regioni del Sud viaggiano su percentuali superiori: 53,4% la Basilicata, 43, 1% la Campania e 42,7% la Sicilia. E ancor di più se si pensa che assieme a Toscana e Sicilia, la Puglia è sul podio del turismo italiano per numero di presenze. «Il report – spiega Michele Pasqualotto di Datagiovani – dimostra come la Puglia non riesca a dare opportunità concrete e di buona durata ai giovani. Ed è anche indietro rispetto alle altre regioni del Mezzogiorno»

Andando a spulciare i dati provinciali emerge che le percentuali più basse di assunzioni non stagionali di giovani registrano nei territori a più forte vocazione turistica come Gargano e nel Salento: a Lecce i contratti per gli under 29 sono il 32,7% del totale mentre a Foggia sono il 30,8%. Alla base di questo dato ci potrebbe essere anche la diffusione del lavoro nero.