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Vieste/ Insulti e complimenti: la montagna del sole suscita reazioni contrastanti

Ma il turista indignato ha sempre il tablet pronto….

Il Gargano fa discutere, non passa estate che i vari organi d’informazione locali non ricevano lettere di turisti che a fine vacanza pensano di esternare così quasi sempre malumori sulle molte cose che non vanno. Con tablet e smartphone questa tendenza è poi in netta crescita. Ne abbiamo selezionate due molto diverse fra loro (diametralmente opposte) a beneficio di quanti, tra gli amministratori locali e operatori turistici, vogliano prender nota.

Scrive Francesco Del Pozzo, di Verona: «Vi scrivo perchè credo sia necessario che la gente sappia cosa pensa un turista in visita nei luoghi di mare del Gargano, in modo particolare Vieste dove sono stato due settimane, l’ultima di luglio e la prima di agosto. Impatto subito con la pulizia, latitante in ogni dove, cassonetti maleodoranti, oggetti di ogni tipo buttati ai lati della strada (frigoriferi, stoviglie ecc), vigilanza stradale assente sui due lungomare principali (gente senza casco, cinture come opzional ), vigilanza spiagge ancora peggio, in due settimane non ho visto un solo giorno una barca della guardia costiera che facesse rispettare le distanze delle barche a motore dalla spiaggia le quali facevano quel che volevano, sulle spiagge ancora peggio nessun rispetto delle ordinanze affisse su ogni arenile. Il paese è stato ridisegnato, mi spiego: se un turista si reca in paese trova tutti gli spazi utili per parcheggiare disegnati di giallo il che significa solo per i residenti. Ma mi chiedo: i residenti non vivono grazie al turismo? Credo che chi come me è stato a Vieste difficilmente penserà di tornarci, ho visto le due litoranee SR52 ma sopratutto la litoranea per Peschici abbandonate a se stesse con guard-rail vecchi di più di 20 anni e margini fatti di erbacce ottime per appiccare incendi. Tanto dovevo per dovere nei confronti di un paradiso che non c’è più».

Ne abbiamo chiesto al sindaco di Vieste,
Ersilia Nobile, che ci ha risposto girandoci questa lettera scritta dal signor Silvano Lagrimini di Sansepolcro (Arezzo). "La scorsa settimana ho avuto il piacere di essere ospite nella Vostra meravigliosa Città, come semplice turista, sono rimasto colpito oltre che dalla bellezza del centro storico, delle spiagge pulite ed ordinate, dai ristoratori, sempre gentili ed affabili, che offrono piatti di una bontà unica a prezzi accessibili ai più, di tutti gli operatori turistici anch ‘essi sempre cordiali, dalla gente comune sempre disponibile e cortese. Sono un funzionario del mio comune presso l’Ufficio Ambiente ed Ecologia, ho avuto modo di notare una perfetta organizzazione per la raccolta lo spazzamento dei rifiuti, sia nelle spiagge che nell’abitato, cosa non facile con il notevole flusso di turisti, oltre a ciò va un mio plauso alla Vostra Polizia Locale, molto efficace. Le faccio i miei più veri complimenti a Lei ed ai suoi collaboratori per come state gestendo la Vostra stupenda Città».