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Foggia, al via cantiere del Centro di ascolto per le donne e anti-violenza

A breve partiranno anche i lavori per realizzare il Centro di Accoglienza per senzadimora. “E’ un altro piccolo ma importante tassello nella riqualificazione urbana della città e nella fornitura di servizi di qualità al cittadino”. Con queste parole l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Foggia, Pasquale Pellegrino, commenta l’avvio della ristrutturazione dell’ex palestra Gioventù Italiana di corso Matteotti. E’ stato avviato nei giorni scorsi, infatti, il cantiere finanziato attraverso fondi regionali. La struttura ospiterà il Centro di ascolto per le donne, il Centro antiviolenza e l’Ufficio mediazione in ambito civile e penale. “Stiamo seguendo passo dopo passo ogni momento della realizzazione dei progetti – continua Pellegrino – , perché vogliamo che vengano rispettati i tempi di consegna, perché Foggia ha bisogno di questi spazi dove poter offrire servizi che ritengo essere essenziali”.

Intanto, sulla facciata dell’ex-carcere Sant’Eligio è stato affisso il cartello che annuncia gli interventi di riqualificazione ed il riuso del Ritiro del Buon Consiglio che accoglierà il Centro di Accoglienza per senza dimora. Al momento, non sono state ancora indicate le date di inizio e di fine lavori, ma la posa della prima pietra dovrebbe avvenire entro la fine del mese. Quel che è certo, però, è che la scorsa settimana sono iniziati i lavori di bonifica e pulizia delal struttura. L’Ipab dell’Addolorata, proprietaria dell’immobile, ed il Comune di Foggia, attraverso un lavoro sinergico, hanno attinto ai finanziamenti promossi dalla Regione Puglia nell’ambito di interventi sulle infrastrutture sociali. Il Centro potrà accogliere 24 senzatetto nel dormitorio: 12 uomini e 12 donne. Il Centro sarà anche dotato di mensa, docce, sportello di orientamento e proverà a migliorare le condizioni di vita di quanti, per i motivi più vari, vivono per strada.