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«Rapinarono gioielleria nelle Marche». Arrestato diciannovenne di Vieste

 Il negozio assalito nel maggio 2010 a Porto San Giorgio. Commando di tre persone, già in manette un 23enne.

 

 Gli agenti di polizia di Manfredonia in collaborazione con i colleghi di Fermo hanno arrestato Mario Raduano di 19 anni di Vieste, accusato in concorso con Marco Mastromatteo di 23 anni e di un minorenne di una rapina ad una gioielleria di Porto San Giorgio e di ricettazione e del porto abusivo di una pistola Mauser, provento del delitto di furto denunciato nel maggio 2010 presso i Carabinieri di Vieste. L’arresto è stato messo in base ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Fermo, Marcello Cozzolino.
Nel marzo scorso tre giovani, a volto scoperto, che parlavano con cadenza pugliese, erano entrati armati di pistola in una gioielleria di Porto San Giorgio, costringendo il titolare ad aprire la cassaforte contenente preziosi ed impossessandosi di tutta la merce contenuta nei cassetti e negli scaffali. Inoltre i malviventi hanno anche rubato il denaro contenuto nel registratore di cassa per un danno di circa quattrocentomila euro. Successivamente, minacciando un cliente, gli hanno rubato una borsa contenente un personal computer ed infine, prima di allontanarsi dall’esercizio commerciale, i tre avrebbero anche rubato l’impianto di videosorveglianza contenuto nella cassaforte.
Nel corso delle indagini gli agenti di polizia sequestrarono alcuni oggetti, utili per ricavare delle impronte tra cui anche un sacchetto recante un logo pubblicitario di un esercente commerciale di Foggia, che il titolare della gioielleria diceva essere identico ad altro utilizzato dai rapinatori per mettere la merce rubata. Nelle indagini, inoltre, si è scoperto che la rapina a Porto San Giorgio era stata messa a segno con le stesse modalità di un’altra rapina avvenuta agli inizi di agosto scorso Civitanova Marche, ai danni sempre di una gioielleria. In quell’occasione un minorenne di Vieste fu arrestato in flagranza: mentre furono raccolti anche indizi a carico di Marco Mastromatteo e di un altro minorenne, sempre di Vieste. Successivamente gli investigatori sono riusciti ad individuare gli indagati, come autori della rapina a Porto San Giorgio, grazie anche al riconoscimento fotografico effettuato dal titolare della gioielleria rapinata.