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Vieste / La politica a sette mesi dalle amministrative

Il primo a cadere sotto i colpi del marker nero è stato il consigliere Angelo De Vita, fedelissimo dell’Onorevole Spina Diana durante l’ultima campagna elettorale, improvvisamente autoesclusosi dal sempre più temibile gruppo dei consiglieri comunali delle minoranze, capeggiati da quei due fetenti di avvocati, che hanno recentemente chiesto la convocazione del Consiglio Comunale con all’ordine del giorno un elenco di argomenti capaci di infiammare il Palazzo Comunale di Vieste. Resiste il consigliere Mauro Clemente con il suo contenzioso con l’Aurora sempre più oggetto di approfondite analisi per la ricerca di una transazione economica e politica.
L’Onorevole Spina Diana rimane al suo posto di combattente per niente intimorito dalla lettura dei documenti amministrativi della Premiata Ditta Pecorelli Piracci che un attentissimo presidente dell’Aurora preferisce alle serate con la moglie.
Per il consigliere Montecalvo Antonio è pronto il regalo di Natale: una rispolverata allo scheletro nell’armadio dell’Adriatico! Ma lo scheletro non c’è; si spera di trovare almeno l’armadio.
L’obiettivo chiarissimo di qualsiasi maggioranza è quello di far saltare l’alleanza delle minoranze. Neanche la metodologia è nuova.  
Aspetta una ricetta da Saverio Prencipe. Nella migliore tradizione della sinistra viestana, dovrebbe scatenarsi una controffensiva interna per defenestrare l’indiavolata consigliere di minoranza Anna Maria Giuffreda e il velenoso Giuseppe Calderisi, per niente spaventati dalla compagine di centro destra guidata da Raffaele Zaffarano. Qualcuno a sinistra, però, non ha fatto i conti con l’ottimo successo personale conseguito alle recenti elezioni amministrative dalla dottoressa con l’hobby della pizza. Ha i numeri, sta facendo opposizione e sta maturando il diritto di candidarsi alla prossima sfida elettorale [Forse la repentina sostituzione di Clemente a pochi mesi dalle elezioni era un modo per sbarazzarsi della dottoressa che non partiva con il favore dei pronostici per via dei rapporti parentali con i vertici dirigenziali dei partiti Pd Sel e della mancata opposizione in Consiglio Comunale e nella società delle forze di sinistra durante la precedente legislatura].
Molti elettori di sinistra e diversi delusi dell’Onorevole Spina si aspettano dal candidato della lista La Rinascita una violenta reazione verbale all’operato dell’Amministrazione Nobile. Per rispetto dei miei elettori, in più di un’occasione ho ribadito il mio pensiero sulle tematiche affrontate in Consiglio Comunale in questi sette mesi di lavoro. Nelle note della mia pagina facebook e sul mio blog sono ospitati tantissimi contributi che vanno dalla querelle Tarsu all’imposta di soggiorno, ma non c’è spazio per la violenza verbale perché la campagna elettorale è alle spalle.
Sorprende il mancato coinvolgimento nella vita politica del paese dei candidati della lista di Ersilia Nobile non eletti consiglieri alle scorse elezioni amministrative.
Sorprende l’indifferenza alla vita dei partiti di tantissimi candidati non eletti consiglieri alle recenti elezioni amministrative. Come premio saranno candidati alle prossime amministrative.
Buon Natale.

Lazzaro Santoro