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Ischitella/ CRISI CHIUSA, COLECCHIA RIPARTE

Varata la nuova giunta, il consiglio rafforzato dall’Unione di Capitanata.

 

 Anno nuovo, giunta nuova! Con il 2012, inizia il nuovo corso dell’amministrazione guidata da Pietro Colecchia, quella che dovrà governare Ischitella fino al 2013.
Una crisi richiesta dall’Unione di Capitanata, che per accettare di appoggiare direttamente l’azione amministrativa, ha richiesto una verifica generale al fine di rimuovere le cause che avevano determinato l’abbandono della maggioranza nel 2009 . Quindi un ritorno nella maggioranza, fortemente sollecitato dal Sindaco Colecchia per dare maggiore impulso alla azione amministrativa.
Una crisi che ha avuto anche dei contraccolpi inattesi, con la sospensione di giudizio da parte del gruppo consiliare “Civitas” nei quali si identificano gli ex assessori La Malva e Paolino, che avevano richiesto di mantenere intatto il numero di assessorati a loro assegnati, cosa ritenuta spropositata dalla coalizione di governo. Ad ogni buon conto, se non ci saranno, nuove precisazioni, è stato assicurato, dall’ex vice sindaco La Malva, l’appoggio esterno al “Colecchia 2”.
I due assessorati vacanti sono stati quindi affidati ai consiglieri dell’Unione di Capitanata, D’Errico e Di Fine che contano di un gruppo consiliare più numeroso (con Ventrella, tre consiglieri), ma che avevano comunque richiesto un solo assessorato.
Esce in ogni caso rafforzata numericamente la nuova maggioranza e l’obbiettivo posto da Colecchia è stato raggiunto; “creare nuovo entusiasmo per affrontare con maggiore determinazione tutti gli impegni che l’ente ha intenzione di espletare entro la fine del mandato”.
Così i nuovi incarichi, Sindaco Pietro Colecchia con deleghe sanità, igene, ambiente; Vice sindaco Manlio Notari, bilancio tributi patrimonio, personale, innovazione tecnologica; Raffaele Cannarozzi assessore con delega alla pesca, rapporto con enti, contenzioso; Giuseppe D’Errico assessore con delega all’urbanistica ,lavori pubblici, progetto finanza, protezione civile; Giuseppe Blenx assessore con delega al territorio, manutenzioni, polizia municipale; Michele di Fine assessore con delega al turismo, commercio, sport, spettacolo, attività produttive; Anna Maria Agricola assessore esterno con delega alla cultura Pubblica Istruzione. Sono state inoltre affidate ai consiglieri alcune deleghe :  Gaetano Ventrella agricoltura, Giovanni Rossi polizia cimiteriale, gestione archivi, Antonella Graziano servizi sociali, Domenico Salvatore area mercatale.

UNA RICONCILIAZIONE PER UNIRE IL PAESE

L’Unione di Capitanata spiega le ragioni del ritorno in maggioranza
“Non è stato un ripensamento o una pura operazione opportunistica ”, spiega Michele di Fine, responsabile sezionale del UdCap, “già da qualche mese, dopo una conciliante analisi sulle questioni che ci avevano posto all’opposizione, con il sindaco Pietro Colecchia, avevamo assicurato il sostegno in consiglio comunale all’azione amministrativa, tenendo conto del difficile momento economico generale e dopo aver avuto assicurazione che le questioni che avevano prodotto la frattura del 2009 sarebbero state rimosse, poi la voglia di fare più incisivamente qualcosa per il nostro paese, ci ha convinti ad accettare l’invito a prendere parte all’esecutivo.”
Ad innescare la “riconciliazione” è stata la revisione da parte della maggioranza delle questioni sollevate dall’Unione di Capitanata all’inizio della legislatura, con il riconoscimento attuale della legittimità delle preoccupazioni allora espresse dall’allora UDC oggi UdCap. “Siamo pienamente soddisfatti” prosegue di Fine, “ della presa d’atto, da parte dei colleghi della lista ”per la Svolta”, della fondatezza dei rilievi mossi all’inizio del mandato e che il nostro atteggiamento successivo alla fuoriuscita dalla maggioranza è stato ritenuto  assolutamente corretto e costruttivo, tanto da poter consentire oggi, agevolmente, la generale riconciliazione.”
A riguardo, le recenti prese di posizione dei consiglieri del gruppo “Civitas” La Malva e Paolino, di Fine aggiunge:” Abbiamo lavorato fino all’ultimo momento per rendere possibile la ricomposizione completa della originaria maggioranza e continueremo a determinare tutte le condizioni per renderla stabilmente possibile. Siamo certi che il difficile momento generale e le gravi questioni che affliggono il nostro Comune, necessitano della più ampia concordia tra le forze politiche, e la nostra massima aspirazione è di “Unire il Paese!!” Compito difficile, ma per il quale vale la pena praticare ogni sforzo possibile!!”.