Il tratto della statale "89", Vico del Gargano-San Menaio, in condizioni disastrose. Manto stradale in situazione abbastanza critiche tali da richiedere lungo tutta l’arteria interventi di risagoma del piano viabile su tratti saltuari per la presenza di segni evidenti di usura e di provvedimenti manutentivi che risalgono a più di un decennio addietro. Condizioni che creano notevole disagio, non solo, ancora più preoccupante il fatto che rappresenta un vero e proprio pericolo per coloro che la percorrono, soprattutto quando le condizioni metereologiche non sono proprio delle migliori, in particolare in caso di nebbia e pioggia. Attualmente sono inesistenti sia la segnaletica orizzontale che quella verticale; mancanza di guard-rail in moltissimi tratti stradali, in particolare in alcune curve; guard-rail divelti a seguito di incidente stradale non sostituiti e, di conseguenza, curve senza più protezione. Il manto stradale si presenta in una situazione di assoluto dissesto, con gravissimi pericoli alla circolazione. Senza parlare dello stato delle cunette, quasi invisibili perchè "soffocate" da una vegetazione spontanea con rovi che s’allungano a dismisura trasformandosi, soprattutto per motociclisti e, ancor più per i ciclisti, in vere e proprie trappole. In caso di pioggia, la ormai inesistenza di uno strato d’asfalto degno di questo nome, la situazione di pericolo cresce a dismisura; in particolare nel caso di frenata. Più volte è stato sollevato il problema ma risposte
non ce ne sono state. Da sottolineare che la statale Vico del Gargano-San Menaio è la porta d’ingresso per le migliaia di turisti diretti a Peschici e Vieste; un biglietto da visita certamente non dei migliori da presentare. L’auspicio è che in tempi brevissimi i lavori di messa in sicurezza della statale possano essere, non solo programmati, ma eseguiti, auspicando che ciò avvenga molto prima dell’inizio della stagione delle vacanze.
Frana Mastropaolo