Una nuova storia di disperazione si è consumata nel mattino di lunedì 30 gennaio sul Gargano, esattamente nella piana di Calenella. I profughi , quarantaquattro minorenni e diciannove adulti, erano a bordo di una barca a vela che, si è arenata sul litorale a causa dell’albero spezzato.
I clandestini di origine afgana, il cui aspetto ci ha trasmesso la loro paura e il desiderio di una vita che potesse dare tregua alle loro sofferenze, provenivano dalla Grecia.
Allertate le Forze dell’Ordine e di lì a poco il Comune di Vico del Gargano, il 118, le Giacche Verdi (Unità di Protezione Civile di Vico), l’Associazione Benefica della Divina Carità, volontari, Protezione Civile e Croce Rossa di Ischitella, si sono tutti uniti per aiutare quei ragazzi che davvero avevano bisogno di supporto per affrontare non solo le condizioni climatiche critiche, ma di assaporare anche un abbraccio di fraternità.
Desidero, appunto, ringraziare in modo sincero e convinto quanti si sono adoperati a prestare assistenza a tutti quei naufraghi privi di serenità e voglia di vivere. E voglio sottolineare la serietà, la puntualità e l’amore dimostrato nei confronti dei giovani clandestini che, completamente in difficoltà, con il loro “grazie” hanno commosso tutti.
Non si può rimanere insensibili di fronte a questi fatti drammatici che, quasi ogni giorno, si verificano sulle spiagge della nostra Puglia, pertanto è importante essere pronti, attivi, capaci di monitorare e coordinare tali eventualità tramite corsi di formazione/aggiornamento per la diffusione della cultura della Protezione Civile; piani di evacuazione con simulazioni a livello Comunale e nello scuole, lo stiamo facendo da un anno , dobbiamo continuare su questa strada .
Utile, sarebbe in futuro, un portale della Protezione Civile Comunale che certamente migliorerebbe le competenze di chiunque voglia collaborare ad azioni del genere.
Fornire servizi del genere denota che la nostra società, in questo caso il nostro paese, sta cambiando in positivo verso un’integrazione sociale sempre più concreta e viva.
Nonostante sia stata la prima volta che Vico si è trovata ad affrontare una emergenza di tale portata, in qualità di Assessore Comunale alla Protezione Civile, esprimo profonda riconoscenza ed ammirazione per come sia stato gestito il tutto.
Grazie ancora a tutti.
Nicolino Sciscio
assessore comunale Vico del Gargano
