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Vieste/ “Difendiamoci dai rumori molesti”

Nasce  un comitato cittadino contro l’inquinamento acustico.

 

 L’esigenza di difendersi dal rumore che supera la normale tollerabilità ha mosso un gruppo di cittadini viestani a cercare assieme le soluzioni al problema, rendendo così più forte e rappresentativo il grido d’allarme contro le immissioni acustiche fuori orario o superanti le soglie consentite dalla legge.

I rumore molesti provocano effetti negativi e alterazioni sull’organismo umano, come per esempio: alterazione delle funzioni renali, depressione, influenza sul tempo di reazione, alterazione della motilità intestinale, riduzione dell’apprendimento, ecc.
Troppe volte i residenti viestani e i loro ospiti hanno dovuto ingaggiare battaglie contro l’illegalità, la spavalderia e l’arroganza degli autori dei rumori, terminando la loro sfida con una frustrante sconfitta. Svariate volte, colui che provoca il rumore pensa e ritiene di essere nel giusto non ponendosi nei panni della vittima.
Praticamente, la scarsa vigilanza e l’altrettanta scarsa applicazione di regole e di buon senso, fanno del molestatore il padrone del riposo altrui.
Eppure, le liti nascenti a riguardo potrebbero comporsi se solo chi provoca inquinamento acustico adottasse espedienti tecnici (come i pannelli frangi-rumore), si attenesse alle regole, o tante volte anche al solo buon senso.
Il prezzo della soluzione è sempre e comunque inferiore al prezzo pagato dalla vittima con il proprio benessere psico-fisico. In nome dell’attività lavorativa, commerciale, turistica, infatti, si ritiene – a torto – di poter produrre tutti i rumori legati all’attività compiuta, e così molestare chiunque abiti intorno, al di là di orari consentiti e di regole di settore, ritenendo che l’attività lavorativa sia un bene superiore a qualsiasi altro.
Non è così! Il diritto al lavoro o all’iniziativa economica-imprenditoriale trovano uno dei loro limiti nei diritti degli altri, che in questo caso si esplicano nel diritto alla salute costituzionalmente garantito (art. 32 Costituzione Italiana).
Il comitato "Difendiamo ci dai rumori molesti" si prefigge lo scopo di prestare assistenza e dar man forte alle vittime dell’inquinamento acustico incontrollato a Vieste. Vuole suggerire la maniera per arginarlo. Vuole informare e sensibilizzare. Il tutto in un ottica non di lotta e di contrapposizione, ma di cooperazione nella ricerca delle soluzioni ottimali, per il benessere e la qualità della vita dei viestani e degli ospiti.
Chi volesse aderire all’iniziativa, che nel giro di pochi giorni ha raccolto già decine di adesioni, per arricchirlo di rappresentatività portando il proprio contibuto e la propria esperienza, può contattare il 338.4825421 o inviare un’email all’indirizzo difendiamocidairumorimolesti@gmail.com .

 

 

 

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