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Per un’altra Vieste/ SIE.CO: “paghiamo troppo per un servizio scadente”

Chi controlla gli obblighi contrattuali?

 

Domani pomeriggio ci sarà il Consiglio Comunale convocato dalle opposizioni (e siamo a quattro) con all’ordine del giorno la richiesta di istituzione di una commissione di garanzia e controllo sul rispetto del contratto con la SI.ECO, la ditta appaltatrice che provvede alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Per questo servizio il Comune di Vieste spende circa cinque milioni di euro (si pensi che a Cerignola, città di circa 60.000 abitanti, il Comune paga poco più di sei milioni di euro). Si tratta di una cifra esorbitante che ricade sui cittadini.
 Lo scorso anno c’è stato già stato un aumento notevole della TARSU perché abbiamo pagato il conferimento dei rifiuti alla discarica di Cerignola. Il costo del conferimento è calcolato anche in base al peso dei rifiuti, vale a dire che se si facesse più raccolta differenziata si pagherebbe meno.
Se entro l’1 gennaio 2013 il nostro Comune non raggiungerà il 30% di raccolta differenziata(ora raggiungiamo a mala pena il 9%) , saremo costretti a pagare ancora di più perché ci verrà applicata l’aliquota più alta per la ecotassa. Quanto ci verrà a costare la tassa sui rifiuti? Si preoccupano di questo i nostri amministratori? O va tutto bene?
Il raggiungimento delle percentuali della raccolta differenziata è previsto nel contratto ( ad oggi avremmo già dovuto raggiungere una percentuale non inferiore al 35%), il mancato raggiungimento è già motivo di decadenza contrattuale ed è solo uno degli inadempimenti della ditta appaltatrice.
Lo vediamo tutti come sono ridotti i cassonetti per la raccolta dei rifiuti: non vengono lavati da mesi, non ce n’è uno che si apra con il pedale. I mezzi per la raccolta e le spazzatrici sono inutilizzabili perché rotti e sono da mesi in riparazione.  
Compito del Sindaco e della sua Giunta è controllare l’attività delle ditte cui si affidano servizi importanti, com’è il caso dello smaltimento dei rifiuti, perché questi servizi sono pagati dai cittadini.
Abbiamo proposto una commissione di verifica e controllo sul rispetto del contratto con la SI.ECO perché a fronte di un costo così elevato  corrisponde un servizio inefficiente ed inadeguato. D’altro canto altre amministrazioni a noi vicine, si pensi a Vico del Gargano, hanno rescisso il contratto con la stessa ditta proprio perché inadempiente.
La Commissione è un modo per verificare il rispetto del contratto e per garantire i cittadini che hanno il diritto di sapere se i loro soldi sono utilizzati nel modo giusto e che vogliono che l’Amministrazione Comunale metta in atto tutti gli strumenti per la tutela degli interessi della comunità. Perché, allora, non dobbiamo pretendere l’esercizio del diritto di controllo del rispetto del contratto? Vogliono bocciare anche questa proposta? Siamo fiduciosi che proprio gli interessi della nostra comunità siano prevalenti sugli interessi di una ditta che ha il dovere di fornirci il servizio per cui è pagata. Inoltre, sarebbe inaccettabile che ancora una volta abbia il sopravvento l’ottusità della contrapposizione politica.
 

Gruppo consiliare “Per un’altra Vieste”
Annamaria Giuffreda
Giuseppe Calderisi