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PESCHICI: PROGETTO-PILOTA PER “PUNTA SAN NICOLA”

 “Rimboschiamo Peschici”, associazione ambientalista onlus con sede nella cittadina garganica, con l’appoggio e il patrocinio gratuito di associazioni ambientaliste e culturali (WWF Puglia, Italia Nostra-sez. Gargano, Associazione Culturale “Punto di Stella”, Comitato per la Tutela del Mare del Gargano, Centro Studi Martella, Gruppo Argod), intende creare un avamposto di tutela ambientale in località “Punta San Nicola”, una delle aree paesaggisticamente più suggestive ma allo stesso tempo potenzialmente più esposte, insieme soprattutto a Zaiana e Calalunga, alle aggressioni selvagge delle aree comunali e private. La superficie su cui si intende intervenire, di proprietà comunale, è oggi in fase di ricostituzione vegetativa naturale dopo il devastante incendio del 24 luglio 2007. Nuove piantine di rosmarino, lentisco, cisto, timo, mirto selvatico, pini d’Aleppo ricoprono le bianche rocce e le ramaglie annerite dal fuoco distruttore e danno la speranza di riproporre una macchia mediterranea di straordinaria bellezza.

Grovigli di recinzioni lignee, fatiscenti e prive di ogni garbo, fili spinati ovunque, siepi di giovani cipressi (alloctoni e infestanti per la macchia mediterranea), degradano però il sito in esame. I possessori delle aree comunali su cui si intende intervenire hanno dichiarato all’Associazione la piena disponibilità a rimuovere ogni sorta di barriera fisica per permettere la realizzazione del progetto di salvaguardia e riqualificazione ambientale, restituendone il decoro originario e la fruibilità da parte della collettività.

Già munito del parere favorevole della Soprintendenza ai Beni Paesaggistici di Bari, il progetto è finalizzato alla protezione delle aree in oggetto da qualunque pressione antropica illegale. Attualmente la proposta è al vaglio dell’Ufficio Ambiente della Provincia di Foggia e dell’Ente Parco Nazionale del Gargano per il rilascio delle necessarie autorizzazioni ambientali. Di seguito i vari momenti d’intervento previsti e programmati.

PRIMO INTERVENTO = Con fondi interamente privati e l’azione del volontariato, l’Associazione intende come primo passo rimuovere ogni sorta di barriera fisica finora apposta nelle aree comunali in oggetto.

SECONDO INTERVENTO = A protezione delle aree da eventuali scempi, è prevista la realizzazione di staccionate in legno di castagno per una lunghezza complessiva pari a circa 470 metri lineari. Le staccionate saranno dotate di aperture larghe 120 centimetri ogni 30 metri circa che permetteranno l’ingresso a piedi dei visitatori e consentiranno il passaggio degli addetti allo spegnimento di eventuali – non auspicabili – incendi. La tipologia richiama quella già ampiamente diffusa nelle aree di eccellenza del Parco (vedi laghetto del Falascone, in Foresta Umbra).

TERZO INTERVENTO = Realizzazione di: 1. edicola lignea illustrativa delle caratteristiche del Sito di Interesse Comunitario con la descrizione delle essenze vegetali presenti e i loghi delle Associazioni ambientaliste e Culturali che sostengono l’iniziativa; 2. insegne lignee monofacciali con la dicitura “Parco Nazionale del Gargano” posizionate nei luoghi più visibili della staccionata.

OSSERVAZIONI = Così procedendo, San Nicola diverrà presidio di massima tutela ambientale, con le Associazioni pronte a denunciare qualunque eventuale aggressione al patrimonio naturalistico e boschivo. L’obiettivo che si intende perseguire è riqualificare e “cristallizzare” l’esistente. In caso di effetti positivi in termini di valorizzazione e tutela di tale avamposto dell’associazionismo, si intende individuare altrove un altro sito sensibile, per un secondo presidio di legalità e rispetto assoluto del territorio e delle leggi ambientali.

NOTA = Il Comune di Peschici, con Deliberazione di Giunta in seduta del 22 gennaio 2008 Registro n. 4 (Programma obiettivo per lavori di ripristino ambientale in favore dell’Associazione “Rimboschiamo Peschici”. Disponibilità aree di proprietà comunale), deliberava di non trovare motivi ostativi in ordine alla messa a disposizione delle aree oggetto d’intervento finalizzata alla esecuzione di lavori di ripristino ambientale, condizionando la loro materiale esecuzione solo dopo la preventiva acquisizione di pareri e nulla-osta derivanti dalla vincolistica ambientale, paesaggistica e forestale ivi esistente.

A pareri rilasciati, occorrerà che l’Amministrazione Comunale dia seguito alla citata deliberazione perfezionando e formalizzando la messa a disposizione dell’area all’Associazione “Rimboschiamo Peschici” attraverso un’apposita convenzione. Intanto, nelle more dei rilasci dei pareri, si invitano gli amministratori a una possibilmente sollecita messa a disposizione preventiva.

VEGETAZIONE INTERESSATA = E’ costituita da essenze tipiche della macchia mediterranea: Cistus monspeliensis (cisto marino), Cistus salvifolius (cisto femmina), Piastacia lentiscus (lentisco), Myrtus communis (mirto), rosmarinus officinalis (rosmarino), Pinus halepensis (pino d’Aleppo), Asparagus acutifolius (asparago selvatico), Cyclamen repandum (ciclamino), Juniperus (ginepro), Thymus (timo), Capparis spinosa (cappero).

puntodistella.it