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Imprese edili, firmato il contratto integrativo provinciale

E stata raggiunta l’intesa tra la Sezione Edili Ance di Confindustria Foggia e la Federazione dei Lavoratori delle Costruzioni Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil della provincia di Foggia per il rinnovo del Contratto Integrativo Provinciale di Lavoro (CIPL) che riguarderà circa 10mila addetti e 2mila imprese edili della provincia di Foggia e dei comuni di Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli. L’accordo avrà validità dal 1° aprile 2012 fino al 31 Marzo 2015 e prevede un aumento salariale medio mensile lordo di € 21,00, consentendo la defiscalizzazione delle retribuzioni differenziate legate alla produttività. Il vecchio Elemento Economico Territoriale è infatti sostituito dall’E.V.R. (elemento variabile della retribuzione), che terrà conto di cinque indicatori legati proprio alla produttività; previsti inoltre indennità speciale per lavori disagiati, attrezzi di lavoro, indennità di mensa, trasporto, oltre alle opportune valutazioni che durante la vigenza contrattuale le parti andranno a prendere in visione. A tutto ciò va aggiunto un punto focale quale è quello della istituzione del Servizio Sicurezza.
Le parti sociali esprimono viva soddisfazione per il raggiungimento dell’intesa, che giunge in una fase molto particolare per l’economia ed in modo particolare in Capitanata dove la perdurante crisi del comparto delle costruzioni ha inciso negativamente sull’intero sistema economico provinciale e sull’occupazione, come attestato dalla contrazione della massa salari denunciata dalle imprese in Cassa Edile per la liquidazione degli accantonamenti ai lavoratori aventi diritto e la riduzione del numero dei lavoratori attivi .

Il nuovo contratto ribadisce altresì la centralità degli Enti paritetici bilaterali (Cassa Edile, Formedil e CPT), quali elementi strategici per il comparto delle costruzioni, costantemente impegnati su formazione, sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro, qualificazione del lavoro in edilizia, confermando l’impegno delle Organizzazioni imprenditoriali e delle Organizzazioni sindacali nell’intraprendere ogni iniziativa utile per rivitalizzare il settore e l’indotto che ruota attorno all’edilizia, promuovendo una nuova stagione della progettualità con le Pubbliche Istituzioni e con gli Enti locali al fine di cantierizzare qualsiasi tipo di opera di natura infrastrutturale, con il ricorso, da parte delle stazioni appaltanti, alle attestazioni di regolarità contributiva – Durc – rilasciate dalla locale Cassa Edile.
Contemporaneamente va dedicata particolare cura al restauro ed alla manutenzione del patrimonio architettonico presente nella provincia, all’edilizia economica e popolare e all’edilizia sovvenzionata per garantire gli alloggi ai ceti meno abbienti, adottando, in definitiva, ogni concreta iniziativa per favorire il risveglio delle attività produttive e per riprendere il cammino della crescita, che significa, per il territorio, benessere e pacifica convivenza sociale.