Il 2 giugno scorso la A.S.D. VARANSPORT Basket Cagnano Varano ha concluso la sua stagione sportiva con la tradizionale festa del Minibasket “Tutti a canestro”.
La manifestazione, sponsorizzata dalla Latte del Giudice e dalla Tipografia Pelusi, ha coinvolto più di 80 bambini e si è svolta sul campo di basket esterno della scuola media Nicola D’Apolito. Oltre alle bambine e ai bambini della Varansport, hanno partecipato i minicestisti delle associazioni “Sunshine BK Team” di Vieste, “Marvin School” di San Severo e “Ecosport” di Sannicandro Garganico. La mattinata si è svolta in un clima di entusiasmo e di aggregazione sociale, resa ancora più bella da una splendida giornata di sole e dal ricco buffet allestito dai genitori dei miniatleti cagnanesi e molto apprezzato dagli ospiti. Nel corso delle gare c’è stata anche una raccolta fondi per le popolazioni emiliane colpite dal recente terremoto.
La Varansport, nonostante le difficoltà infrastrutturali presenti nel paese, cerca da anni di portare avanti le sue attività cestistiche, contribuendo così alla crescita educativa di tanti piccoli cagnanesi. Grazie a tale “mission”, che ormai caratterizza la ragione sociale della Varansport fin dal 1990, l’associazione ha visto sempre crescere gli iscritti ai suoi corsi; quest’anno, in particolar modo, ha registrato un considerevole incremento della partecipazione femminile.
Grazie all’impegno profuso dal Presidente Francesco Di Pumpo e dallo staff tecnico composto dagli istruttori Antonio Grimaldi, Giuseppe Di Pumpo, Veronica Scirocco e Claudio Costanzucci, supportati dai genitori degli iscritti, la Varansport prosegue con successo a Cagnano Varano la sua ventennale opera di promozione della pallacanestro e dei valori sportivi e sociali.
L’intento nei prossimi anni è quello di realizzare un piccolo sogno per i cestisti cagnanesi: partecipare ai campionati giovanili della Federazione Italiana Pallacanestro. La mancanza di un impianto al chiuso regolamentare, infatti, limita l’attività della Varansport alle fasce minibasket (5-10 anni). Per i più grandi c’è solo la possibilità di organizzare delle amichevoli. Nel passato la FIP consentiva di giocare sul campo all’aperto, ma ormai da 10 anni questa possibilità non viene più concessa. Si spera nell’apertura del Palazzetto, unica soluzione al problema.