L’estate alle porte, partono le misure di salvaguardia del patrimonio boschivo di Vico del Gargano. Il sindaco, Pierino Amicarelli, ha emanato apposita ordinanza per dettare le disposizioni in materia di misure antincendio.
Vico del Gargano ha il territorio boschivo tra i più consistenti del Gargano, patrimonio di inestimabile valore, se solo guardiamo alla pineta "Marzinì”. Una delle eccellenze del Gargano, tra le sue peculiarità c’è anche quella di essere una delle poche pinete a livello nazionale da "seme", cioè geneticamente pura e perfetta, dove la specie si è selezionata nel tempo nelle sue caratteristiche peculiari. E’ evidente che si tratta di un patrimonio da proteggere dal maggior pericolo che corre, quello di un incendio che potrebbe trasformare il polmone di verde in un deserto di cenere e di scheletri ramificati anneriti. Ecco perchè le misure contenute nell’ordinanza sono la prima e vera misura di prevenzione indispensabile per mettere in campo tutte le risorse al fine di scongiurare che possa esserci un disastro dalle proporzioni inimmaginabili.Passando alle norme contenute nell’ordinanza, la prima ed essenziale c’è quella del divieto assoluto di accendere fuochi di ogni genere, compresi quelli di pic-nic o campeggio, senza eccezione alcuna anche per le aree appositamente attrezzate; inoltre, far brillare mine o usare esplosivi; usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli; fornelli o inceneritori che producono faville o brace; tenere in esercizio fornaci, discariche pubbliche e private sia controllate che incontrollate.
Francesco Mastropaolo