Cagnano, Ischitella e Carpino hanno individuato anche il sito. Dovrebbe sorgere in località Muschiatura. Per il conferimento ora costi eccessivi.
Una discarica comprensoriale per contenere i costi della raccolta e conferimento dei rifiuti solidi urbani sarà realizzata in località "Muschiatura", in territorio di Ischitella. In tal senso i sindaci di Cagnano Varano (Nicola Tavaglione), Canpino (Rocco Manzo), Ischitella (Piero Colecchia) hanno sottoscritto un protocollo d’intesa. Unione dei" Comuni che, certamente, vedrà crescere il numero delle amministrazioni comunali, in tal senso ci sarebbe già un accordo di massima con Vico del Gargano, Rodi Garganico e Peschici. Una innovativa forma di collaborazione che non riguarderà esclusivamente la gestione del servizio di raccolta dei rifiuti, tant’è che le stesse amministrazioni hanno già costituito l”’Unione dei Comuni della Laguna di Varano", amministrazioni cittadine che – vogliamo ricordare – hanno competenza territoriale sullo specchio d’acqua dell’omonima laguna. Gli obiettivi riguardano essenzialmente la valorizzazione, promozione e sviluppo dello specchio d’acqua; ancora, promuovere il patrimonio storico-artistico dei centri storici e delle tradizioni economico-culturali locali con particolare riferimento alla promozione dei prodotti tipici dei territori ricompresi nell’Unione. Tra l’altro è stato sottoscritto un protocollo d’intesa che prevede l’impegno a favorire il recupero delle tradizioni e dei mestieri legati al sistema lagunare con l’intento di realizzare un centro di documentazione storica per raccogliere le specificità di un territorio tra i più grandi in Italia. Altro importante obiettivo dell’Unione è la riduzione dei costi, per i singoli comuni, di altri servizi che saranno gestiti in forma associata. L’avere individuato la località del centro di raccolta per la realizzazione degli impianti finalizzati al potenziamento dei "servizi di raccolta, attraverso l’introduzione di metodi innovativi di raccolta differenziata integrata è, indiscutibilmente, una prima importante iniziativa, anche perchè certamente sarà condivisa, come ricordavamo, da altri Centri garganici. L’Unione dei Comuni si tratta di un sistema tra territori per sviluppare strategie concordate al fine di tutelare l’ecosistema lagunare e delle zone umide, promuovendo azioni condivise in favore della qualità territoriale e dello sviluppo del turismo, privilegiando la salvaguardia e il rilancio delle vecchie tradizioni e dei lavori artigianali ormai in via di dismissione. Con questi interventi, tra l’altro, si dirà basta agli scempi e si incentiveranno progetti di salvaguardia e tutela di un patrimonio di grande interesse naturalistico, storico e turistico. La realizzazione di questo nuovo strumento giuridico potrà aiutare e dare nuovo stimolo all’economia e alle finanze delle comunità locali, oggi in forte congiuntura. Uscire dall’atavico pregiudizio municipalistico – spiegano i sindaci, Piero Colecchia, Rocco Manzo e Nicola Tavaglione – è vero che richiede un impegno costante e significativo, ma è utile al fine di poter guardare al futuro con più fiducia.
Francesco Mastropaolo