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Vieste – VUOI PARCHEGGIARE? IL GRATTINO DOVRAI COMPRARE!

 

Sono la vera novità dell’estate viestana. Quei tagliandi di vario colore che, da anni diffusi in altre località turistiche, ora fanno capolino anche a Vieste per… pagare l’agognato parcheggio. Parliamo dei mitici grattini del Comune di Vieste [vedi foto] che da qualche giorno sono disponibili presso varie rivendite, in particolare edicole e tabaccherie. Il meccanismo del pagamento del parcheggio in alcune zone della città sarebbe dovuto entrare in vigore già dallo scorso 15 maggio in realtà solo da qualche giorno si è andati a regime.

La decisione era stata presa, peraltro, lo scorso marzo con un apposita delibera della Giunta comunale (la n. 50 del 22 marzo 2012 «Istituzione aree di sosta e parcheggio a pagamento-Individuazione aree, approvazione tariffe, condizioni e ulteriori indirizzi».
L’iniziativa è stata presa dall’assessore comunale al Bilancio Nicola Rosiello partendo dalla constatazione che «nel Comune di Vieste, a forte economia turistica, soprattutto nel periodo estivo, con conseguenti situazioni di pericolo e intralcio a causa dell’intenso traffico, l’attivazione di aree di sosta a pagamento in zone centrali e limitrofe e con particolare rilevanza urbanistica, permette la possibilità di promuovere a rotazione l’uso di spazi di sosta al fine di favorire un più razionale e distribuito uso degli spazi di sosta da parte degli utenti, consentendo anche un più diffuso e differenziato accesso agli esercizi e di assicurare certezza circa la disponibilità degli spazi di sosta, riducendo il flusso dei veicoli in disordinata ricerca di destinazione e, conseguentemente, anche il carico inquinante».
Dal punto di vista normativo il Codice della strada prevede che nei centri abitati i Comuni possono, con ordinanza del sindaco, stabilire, previa deliberazione della Giunta comunale, aree destinate al parcheggio sulle quali la sosta dei veicoli è subordinata al pagamento di una somma da riscuotere mediante dispositivi di controllo di durata della sosta, anche senza custodia del veicolo, fissando le relative condizioni e tariffe.
A Vieste le esigenze di garantire una rotazione costante dei veicoli, allo scopo di soddisfare le esigenze di sosta di un alto numero di utenti quando la disponibilità di aree di sosta è limitata, e di migliorare il fenomeno della sosta in area vietata si riscontrano nelle zone centrali del paese e sui due lungomari a nord ed a sud della città. Si sono così individuate alcune aree poste nella zona centrale del paese caratterizzate da alta densità abitativa, da attività commerciali e da servizi di interesse pubblico e da un lato dei due lungomari di accesso al demanio come «aree di sosta a parcheggio a pagamento».
Ecco l’elenco delle zone scelte: zona centrale della città (corso Lorenzo Fazzini – da incrocio Viale XXIV Maggio – Via Madonna della Libera – Via Veneto a incrocio Via Sante Nobile); Via Giovanni XXIII – lato sinistro da incrocio via U.Giordano (ex pretura) fino all’incrocio Via Firenze; Via S. Maria di Merino (adiacente ai giardini – lato destro fronte "Ristorante Box 19" – lato sinistro fronte "Nando Luceri"); lungomari: lungomare E. Mattei – lato sinistro da direzione Vieste-Mattinata da fronte "Hotel Merinum" fino all’altezza "Pozzo Moretto"; lungomare Europa – lato destro direzione Vieste-Peschici da "Lido La Bussola" fino a fronte "Camping Baia Turchese".
In tali ambiti il Codice della strada stabilisce però che il Comune deve riservare un’adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia e senza dispositivi di controllo di durata della sosta. Per soddisfare tale requisito alcuni tratti delle aree individuate per il parcheggio a pagamento vengono lasciati a libero uso nella percentuale del 10% (ovvero un posto macchina a libero uso ogni 10 posti consecutivi assoggettati a pagamento) che si aggiungono alle altre aree presenti nelle immediate vicinanze ad esclusione delle aree individuate nel centro abitato e facenti parte delle zone a traffico limitato.
Si è valutato, inoltre, che il dispositivo di controllo di durata della sosta più idoneo, economico e veloce sia quello appartenente alla tipologia del ticket- voucher «grattino».
Sulle aree così individuate la sosta dei veicoli a motore è perciò subordinata al pagamento di una somma di denaro da riscuotere mediante ticket-voucher «grattino" prevedendo che lo stesso deve essere esposto in maniera chiaramente visibile dal parabrezza del veicolo in sosta. Il parcheggio di ogni singolo veicolo dovrà avvenire nell’ambito degli spazi segnati e contrassegnati dall’apposita segnaletica orizzontale (strisce blu). E’ fatto divieto agli autoveicoli di sostare sui marciapiedi e fuori dagli appositi spazi. Tutti i veicoli trovati in sosta al di fuori degli appositi spazi tracciati, anche se espongono il ticket prepagato che indica la regolarità della sosta, verranno rimossi ai sensi ed i trasgressori saranno soggetti ad una sanzione pecunaria.
Veniamo ora agli aspetti più strettamente pratici.
Tempi e orari di vigenza: periodo estivo dal 15 maggio al 15 settembre; per le aree poste nella zona centrale della città orario antimeridiano dalle ore 8,00 alle 13,00, pomeridiano dalle ore 16,00 alle ore 20,00; per le aree poste sui due lungomari unico arco orario giornaliero dalle ore 8,00 alle ore 20,00 (in tal caso per mezza giornata si intende dalle 8,00 alle 13,00 e dalle 13,00 alle 20,00).
Durata massima di sosta: non è previsto un tempo massimo di sosta.
Soggetti esentati dall’obbligo del pagamento: soggetti muniti dell’apposito contrassegno invalidi (la loro esenzione non è automatica per legge ma è stata prevista espressamente; forze di polizia, mezzi di soccorso ed emergenza, medici di famiglia iscritti al Servizio Sanitario Nazionale operanti per visite a domicilio e per un massimo di 45 minuti; veicoli comunali e di imprese o ditte svolgenti servizi o lavori per conto del Comune per ragioni di servizio; veicoli appartenenti ad Enti Pubblici o imprese di Servizio Pubblico (es. Provincia, Asl, Enel, Telecom, Consorzio Idrico,…) per ragioni di servizio.
Abbonamenti — Sono previste le seguenti tariffe agevolate: per tutti i cittadini residenti – abbonamento mensile di euro 20,00 (tipo 1); per tutti gli utenti, indistintamente – abbonamento mensile di euro 50,00 (tipo 2).
Ai fini del rilascio degli abbonamenti gli interessati dovranno avanzare istanza presso l’Ufficio Tributi del Comune di Vieste allegando alla domanda apposita autocertificazione nelle forme di legge nella quale dichiarino di possedere i requisiti richiesti.
Successivamente al pagamento della tariffa dovuta, verrà rilasciato il tagliando di abbonamento da esporre in posizione ben visibile all’interno del veicolo in uso.
Tariffe — Per la prima ora e successive euro 1,00; per la mezza giornata euro 3,00; per l’intera giornata euro 5,00.
Le tariffe evidenziate al pubblico sono da intendersi comprensive di Iva.
Si è considerato che il costo del servizio venga coperto da una percentuale sulle somme riscosse che da una previsione risultano stimate in euro 250 mila.
Da prime informazioni assunte dai rivenditori dei "grattini", sembra che i turisti in vacanza a Vieste non abbiano avuto nessuna reazione particolare all’introduzione di questo meccanismo anche perché in tutte le città è ormai ampiamente diffuso.
Da parte dei viestani sembra esserci invece qualche mugugno legato al fatto di dover pagare per parcheggiare in zone finora ritenute "franche". Come sempre bisognerà abituarsi alla novità.
Ovviamente il consuntivo dell’iniziativa si farà a fine stagione con la speranza che risorse incamerate dal Comune siano prontamente ed opportunamente reinvestite ad esempio per chiudere le tante buche che costellano tanti tratti delle strade cittadine.