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La sanita’ a Vieste come sara’ dopo i tagli del governo?…..

La verità nient’altro che la verità. Nel lontanissimo 1983 a Vieste esisteva una sanità migliore gestita direttamente in casa nostra, col passare degli anni è migliorata sempre più limitando al massimo i viaggi della speranza negli ospedali limitrofi da parte dei cittadini. Un poliambulatorio sempre più frequentato che migliorava nelle prestazioni con l’aumento di branche specialistiche, urografie, esami importanti con i mezzi di contrasto, addirittura prestazioni ambulatoriali di camera iperbarica, eppure non eravamo contenti.
La politica ha sempre seguito e sollecitato un miglioramento della struttura, ottenendo nel tempo altri risultati, l’eliambulanza soprattutto. Il Comune di Vieste è stato l’unico del Gargano ad investire in questo moderno servizio costruendo una pista attrezzata. Per gli anziani, allettati e non solo, vi era il servizio di assistenza domiciliare con Vieste sede del centro di ascolto. Eppure non eravamo contenti, volevamo ancora di più!
La sede della USL FG/4 era Vieste e poi anche quella del distretto, erano i tempi migliori quando si dava alla gente una buona sanità sul territorio, merito di questo và dato bravi ed instancabili specialisti. Si citano soprattutto il dr. Nicola Pepe cardiologo lungimirante che ha lasciato un buon ricordo della sua grande professionalità e il dr. Cignola Paolo urologo che pur operante oggi in altre sedi viene inseguito da numerosi viestani. Quante cose ancora si possono citare come ricordi del passato recente e non, anche lo stesso servizio di eliambulanza, sembra quasi di raccontare un sogno! E’ cambiato tutto sotto i nostri occhi chiusi e la bocca tappata, tante cose sono state sottaciute o addirittura barattate, Vieste non più sede della USL FG/4 e nemmeno sede del Distretto, Vieste non più con un Poliambulatorio efficiente ma molto, molto ridimensionato.
l’Amministrazione Comunale di Vieste non è stata mai attenta al fenomeno dell’erosione sanitaria, altri Sindaci sono stati più attivi ed hanno saputo giocarsi meglio le carte, in primis quello di Rodi Garganico e poi quello di Vico del Gargano, non è una lotta di campanile che si vuol denunciare ma solo il classico gioco della coperta. I medici di base sono fortemente colpevoli del loro silenzio e favoriscono sfacciatamente la sanità privata..mentre i cittadini residenti a Vieste che fanno?
Imprecano e si incazzano alla grande tutti i giorni, prendono di mira Lei, solo Lei,il suo nome viene scandito ad alta voce ovunque:…”cosa fa, dove stà??..”..che peccato questa assenza della politica viestana, la rabbia dei cittadini ha raggiunto livelli molto alti specie per le lunghe attese per fare gli esami di laboratorio, quando mai era successo una cosa simile?…la struttura dell’UDT è deserta o quasi, vi sono sul piano numerico più personale che utenti…la domanda sorge spontanea:..”a Vieste stanno tutti bene?”…L’assistenza domiciliare agli anziani è sempre esistita da quando è stata attivata ma oggi funziona solo in altre realtà..a Vieste invece, che era addirittura la sede, è cessata per colpa di chi?…Si dovranno interrogare ognuno per le proprie colpe medici di base e politici degli ultimi anni. Nessuno parla di queste cose, Lei…il Sindaco Ersilia Nobile, sola…solissima…non parla e non coinvolge nessuno, si avvia in ogni dove, grida e reclama…ma non ottiene mai niente, la sua solitudine è ormai il suo tallone di Achille….ma di questo andazzo come sarà la Sanità a Vieste dopo i prossimi tagli del Governo?

Il Presidente del Consiglio
Michele Mascia