Oltre 70 carabinieri impegnati in posti di blocco e perquisizioni nel capoluogo e nell’intera provincia. Ieri nuovo servizio di controllo del territorio per prevenire e reprimere reati di criminalità predatoria. Undici gli arresti, di cui dieci in flagranza di reato, quattro denunce in stato di libertà. Questa volta l’azione è stata condotta anche contro gli illeciti legati alla prostituzione su strada. A Foggia sono state denunciate in stato di libertà quattro donne bulgare, di 44, 41, 29 e 22 anni per prostituzione. In tutto sono state 743 le persone identificate e 452 i veicoli controllati. A Faeto sono scattate le manette per due foggiani di 22 e 25 anni sorpresi a rubare materiale ferroso del valore di mille euro. Due rumeni arrestati invece a san Ferdinando, sorpresi a rubare dalle piante in un oliveto. All’arrivo dei Carabinieri avevano raccolto un quintale di olive, che sono state restituite al proprietario del fondo. Quattro rumeni arrestati a Cerignola che, ubriachi, si azzuffavamo con calci e pugni in via XXIV maggio. Per uno di loro sono state necessarie le cure mediche.