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Per un’altra Vieste/ Basta con il mercato e le clientele degli scrutatori

In questi giorni ai consiglieri comunali arrivando decine e decine di richieste da parte di conoscenti per poter essere nominati scrutatori alle prossime elezioni politiche del 24 e 25 febbraio.  Tali richieste  sono  fatte da persone che versano in situazioni di difficoltà economiche talvolta anche notevoli. Si tratta non solo di giovani o studenti, ma anche di disoccupati adulti o casalinghe alle prese con la quadratura dei conti di una famiglia con un reddito saltuario e irrisorio. Il compenso per uno scrutatore non é di certo elevato, ma  rappresenta pur sempre un piccolo aiuto, specialmente in questo momento di grave crisi economica in cui versano tante famiglie viestane.
Chi intende esercitare la funzione dello scrutatore deve iscriversi ad un apposito albo nel mese di Novembre. La scelta degli scrutatori avviene attraverso nomina diretta ( fra gli iscritti all’albo)  di una commissione elettorale formata, in misura proporzionale, da rappresentati dei gruppi di maggioranza e minoranza in Consiglio Comunale. Si tratta di una vera e propria spartizione che avviene sulla base delle amicizie,delle parentele e talvolta é uno strumento di vera e propria clientela. Tant’è che non sarà sfuggito ai più che gli scrutatori siano quasi sempre gli stessi, in tutte le tornate elettorali.
Il gruppo consiliare "Per un’altra Vieste" intende presentare una mozione nel prossimo Consiglio Comunale per chiedere che la nomina degli scrutatori venga fatta sulla base di un sorteggio pubblico. Riteniamo che sia un modo per garantire trasparenza e legalità ai cittadini viestani.

Gruppo consiliare "Per un’altra Vieste"
Annamaria Giuffreda
Giuseppe Calderisi