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Gargano e sport/ Impianti sportivi, si muove qualcosa a Rodi, Vieste e Carpino

Per l’Omnisport priorità alla Fazzini.

 

Non è un territorio per im­pianti sportivi. Soprattutto il Gargano dove nemmeno l’Omnisport di Vieste riesce a scuotere gli appassionati e le associazioni sportive locali. Dopo l’inaugurazione dell’l dicembre, solo un’istanza per l’utilizzo della struttura è giunta negli uffici della Pro­vincia. Attualmente tre unità stipendiate da Palazzo Doga­na, si occupano della custodia dell’impianto ed entro qual­che settimane, i ragazzi dell’istituto Fazzini potranno svol­gere attività sportiva nell’impianto. Nonostante non sia stato concepito per le scuole, l’Omnisport è stata rilanciata vista l’urgenza di ospitare gli studenti della scuola viestana, priva di palestra e di spazi per l’attività sportiva. Da tempo è pronta la convenzione con l’i­stituto Fazzini per la quale la Provincia di Foggia si è mossa con il dovuto anticipo. Dun­que a breve sarà formalizzata così da dare libero sfogo ai ragazzi dell’istituto superiore che avranno la disponibilità dell’impianto fino al 30 giu­gno 2013. Nel frattempo, a Pa­lazzo Dogana si lavora per po­tenziarla. Nel bilancio attuale della provincia sono disposti 500mila euro proprio per il completamento dell’Omni­sport viestana che potrebbe diventare punto di riferimen­to per tutto il Gargano. Infatti, come detto in precedenza, a parte l’Omnisport c’è davvero poco altro. A Carpino una ten­sostruttura sorgerà a breve (il cantiere è in fase avanzata) e a Rodi, la Giunta provinciale su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, Domenico Farina ha approvato i pro­getti esecutivi relativi alla realizzazione di un campo poli­valente nell’ambito dell’Istituto Statale di Istruzione Su­periore "Mauro Del Giudice" e dell’anfiteatro provinciale, con annessa strada di servizio e di collegamento tra la sezio­ne staccata del Conservatorio Musicale "Umberto Giorda­no" e lo stesso anfiteatro di Ro­di Garganico. L’importo complessivo in­vestito dall’Amministrazione provinciale per i due progetti ammonta a 914mila890 euro. "Mosche bianche" verrebbe da dire. Fortuna vuole che il Gargano si presenti come sce­nario naturale incredibile do­ve praticare sport. Basta pen­sare all’ orienteering in Fore­sta Umbra o al Varano Lake Th­riatlon, manifestazioni di punta del promontorio, entrambe svolte all’aperto. Ora però, l’attenzione si sposta su Omnisport e sulle associazioni che abbiano i requisiti e che siano riconosciute attraverso rego­lare statuto, potranno fare ri­chiesta alla Provincia per l’utilizzo del megaimpianto negli orari extrascolastici. Sono decine attualmente, le associa­zioni sportive garganiche che usufruiscono degli spazi al­l’interno degli istituti scolasti­ci. Veri e propri campionati provinciali si svolgono normalmente nelle palestre delle nostre scuole. In attesa che ingrani il pro­getto viestano, fondamentali saranno i 500mila euro dispo­sti dalla Provincia per il com­pletamento, Rodi, come detto in precedenza, si dota di un campo polivalente utile a do­tare la comunità di due strut­ture fondamentali, sia sul fronte dello sport sia sul fron­te delle politiche culturali. Due progetti che vengono da lontano e per i quali è stata fondamentale, negli anni scorsi, la collaborazione del Comune di Rodi e del Conser­vatorio "Umberto Giordano". "Una bella pagina di sinergia istituzionale che oggi comincia a dare i primi frutti positivi", come rilevò l’assessore provinciale Domenico Fari­na. Il progetto del campo polivalente permetterà all’Istituto "Del Giudice" (anche qui prio­rità alla scuola) di usufruire di un’area coperta e attrezzata all’interno della quale gli stu­denti avranno la possibilità di svolgere la attività ginniche. Il campo avrà una copertura di tipo geotedico reticolare. L’anfiteatro, invece, sarà costruito con le economie rive­nienti proprio dalla realizza­zione del campo polivalente.

Francesco Pesante
L’Attacco