Menu Chiudi

Il Sen. Lucio Tarquinio ricorda il Capo della Polizia

Manganelli fulgido esempio di un Sud dedito alla legalità, da compiangere anche per la sua profonda umiltà. «Nel Gargano martoriato dalla delinquenza, il riconoscimento del premio “Re Manfredi”»

 

«Antonio Manganelli non era solo il Capo della Polizia, l’integerrimo servitore dello Stato, era anche il fulgido esempio di un figlio del Sud che alla difesa del Paese e della legalità ha dedicato l’intera esistenza». Così Lucio Tarquinio, senatore del Pdl, ricorda il compianto capo della Polizia morto questa mattina al San Giovanni di Roma, ricordando un’onorificenza attribuitagli in Puglia tre anni fa. «Non è un caso, evidentemente, che l’11 settembre del 2010, proprio ad Antonio Manganelli il Comune di Manfredonia, in quel Gargano spesso sotto i riflettori della cronaca per fatti delittuosi, volle assegnare ad Antonio Manganelli il premio “Re Manfredi” per la cultura della legalità. Un riconoscimento che Antonio Manganelli volle dedicare al lavoro di tutte le Forze di Polizia presenti sul territorio, facendosi apprezzare, oltre che per le rinomate doti di capacità, anche per la sua grossa umiltà. E l’umiltà è sempre il tratto distintivo dei grandi uomini», conclude Tarquinio.