Menu Chiudi

Sannicandro verso le elezioni/ Tra volti nuovi e l’intramontabile Marinacci

Il Pdl ha chiuso su Pier Paolo Gualano. A sinistra si studia.

 

Qualcuno ha già fatto la coalizio­ne e individuato il candidato sin­daco. Qualche altro studia nel partito di riferimento. Qualcunaltro, come l’ex onorevole Nicandro Marinacci, vuole ritornare protagonista della scena politica. Di altri, vedi i partiti che hanno sostenuto l’ex sindaco Vincenzo Monte, non si hanno notizie. È la fotografia di San Nicandro Gar­ganico a sessanta giorni dalla elezioni amministrative (si votail26 e 27 maggio), con le casse comu­nali completamente vuote. Cau­sa dissesto finanziario.
Il Popolo delle Libertà, unita­mente al movimento politico Oppure Voi, hanno stretto l’ac­cordo politico e trovato, in Piero Paolo Gualano, la sintesi per la candidatura a primo cittadino. L’obiettivo, neanche a dirlo, è quello di vincere le elezioni e ga­rantire stabilità amministrativa: "pur nella consapevolezza di do­ver affrontare una difficile fase di dissesto economico-finanziario e di attraversare una grave crisi economica di portata storica, l’intesa raggiunta vuole rappre­sentare un chiaro messaggio di fi­ducia e di speranza" hanno dichiarato dalla segreteria del Pdl sannicandrese. Due forze però potrebbe non bastare per la vitto­ria finale. Da qui l’apertura "a tut­te quelle forze politiche e civiche, che intendono lavorare per il be­ne comune". La voglia di allarga­re il centrodestra c’è a patto che non si metta in discussione la scelta del sindaco. A distanza di qualche giorno dal­l’annuncio del Pdl arriva il cartel­lo centrista timbrato Marinacci. L’ex primo cittadino è riuscito a mettere insieme cinque liste: Udeur, Lista Pensionati, Sociali­smo Dauno, Democrazia Cristia­na e la civica Lista Torre. L’ultima mossa, in ordine tempo, dell’ex deputato protagonista de "L’af­faire garage d’oro" e sospeso, dal Prefetto di Foggia, dalle funzioni di consigliere provinciale, quale effetto accessorio della sentenza di condanna di secondo grado per abuso d’ufficio, è quella di co­struire una coalizione, politica amministrativa, che faccia capo a lui. Il candidato sindaco designato dai segretari politici, Pieri­no Tancredi (Udeur), Giuseppe D’Antuono (Pensionati), Tommaso Sticozzi (Socialismo Dau­no), Lellimo Cendamo (DC) e Enzo Francioso (Lista Torre), è Mario Lucio Giordano. Secondo ben informati fedelissimo di Ni­no Marinacci. Nominato, per l’occasione, coordinatore della coalizione Moderati di Centro che individua nella "conoscenza della reale situazione economi­ca, nella capacità di raffreddare le consuete diatribe politiche" le caratteristiche migliori per af­frontare l’emergenza cittadina. A sinistra si studia. Il Partito Democratico è impegnato nelle sue consuete riunioni fiume, inter­vallate da un incontro pubblico con la città tenuto il 14marzo. Di­versi i punti che il Pd sta metten­do nero su bianco. Paletti, per i democratici, fondamentali da sottoporre alle altro forze politi­che per una coalizione futura. La scelta del candidato sindaco è ancora lontana. Anche se manca un solo mese all’apertura ufficia­le della campagna elettorale. Udc, Lista Monti e Fli potrebbe essere i protagonisti delle prossime puntate, del programma in onda su Rai Tre, "Chi l’ha visto". La prematura caduta dell’amministrazione comunale targata Vincenzo Monte avrebbe affie­volito tutte le velleità dei centri­sti. Tant’è che prime indiscrezio­ni darebbero i tre partiti, Udc-Li­sta Monti-Fli, divisi. Con l’Udc proiettata verso la coalizione az­zurra. Infine resta da capire come ri­sponderanno i sannicandresi al­la proposta 5 Stelle. Il Movimen­to di Grillo che alle passate ele­zioni politiche ha registrato un successo enorme: ben 1635 pre­ferenze. Sulla frazionata situazione poli­tica di San Nicandro è intervenu­to Giuseppe De Cato: "è un brut­to periodo per la nostra città! Di­sastri e fallimenti si sono susse­guiti. L’uno dietro l’altro, portan­do San Nicandro in una dramma­tica spirale di afflizione, che rischia di soffocare, giorno dopo giorno, sogni e aspirazioni di una comunità dove anche la sempli­ce indignazione è diventata un sentimento raro". Per l’ex presi­dente del Consiglio comunale (sindaco Costantino Squeo) le "fratture profonde e insanabili, frutto di ambizioni personali de­generate nell’arrivismo, scelte colpevoli e scellerate, oltre che portare il nostro Comune al dis­sesto finanziario e all’ emargina­zio ne, in termini di prospettive e di sviluppo, hanno profonda­mente fiaccato la volontà di tan­te persone perbene, serie e capa­ci (per la verità presenti in tutti gli orientamenti politici), le quali, però, di fronte all’ imbarbari­mento della lotta politica e forse all’incapacità di tanti miei con­cittadini di lasciare a casa i tanti facinorosi e leader della faziosità, preferiscono starsene in dispar­te. Per i prossimi dieci anni – ha concluso De Cato – di questo avrebbe bisogno la nostra città: di persone che sappiano pensare e guidare il risanamento finan­ziario, ma che sappiano anche veicolare il risanamento etico della politica".

Michele Gemma

L’Attacco

 

 

 

—————————————————————————————————————–

Informazione pubblicitaria

A volte hai solo bisogno che qualcuno ti dica “Stai tranquillo, andrà tutto bene goditi un caffè…o un aperitivo de Il Capriccio direttamente sul molo…anzi sul pontile..quando il mare è anche a tavola!
Auguri di buona Pasqua a tutti quelli che sperano in un mondo migliore e che si rimboccano le maniche per migliorarlo.

Sorridi mal che vada avrai contagiato te stesso o chi incontri con un briciolo di positività. Sorridi.
Ti aspettiamo….al BarPontile……………..

Ristorante Il Capriccio
Località Porto Turistico – Vieste
Tel. 0884 707899
www.ilcapricciodivieste.it

——————————————————————————————-