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ATTIVITA’ DI REPRESSIONE DELLA PESCA ABUSIVA

 

In una operazione notturna di Polizia Marittima, protrattasi fino alle prime luci dell’alba il personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera imbarcato sulla dipendente motovedetta è stato impegnato in un’operazione finalizzata alla prevenzione e repressione di attività illecite di pesca effettuate con attrezzi non consentiti dalle vigenti normative e per contrastare il fenomeno della pesca di frodo da parte di soggetti non autorizzati.

Lungo il litorale di Torre Mileto venivano individuate e salpate per il successivo sequestro circa 400 metri di reti da posta, abusive, poiché non riconducibili a nessuna licenza di pesca e prive di idonea segnalazione, in violazione alle vigenti norme sulla disciplina della pesca marittima, costituendo serio e concreto pericolo per la sicurezza della navigazione delle unità eventualmente in transito in quel tratto di mare. Venivano rinvenuti e sequestrati inoltre 26 attrezzi da pesca tipo “nasse” e “bertovelli”, sempre non segnalati.
Durante un’altra operazione è stato fermato un diportista sprovvisto della necessaria documentazione di bordo a cui è stato elevato un verbale amministrativo di € 100.