Menu Chiudi

Rodi/ I gruppi della minoranza disertano il Consiglio

Tensione e polemiche in aula. Il sindaco Pinto: “andiamo avanti ci sono i numeri”.

 

Quanto si sta consumando a Rodi Garganico è ai limiti del sur­reale. Un Consiglio comunale dove non c’è più confronto tra maggioranza e minoranza a se­guito della decisione del grup­po di minoranza di disertare le sedute consiliari in segno di protesta per il clima di ten­sione che s’è venuto a creare dopo gli episodi malavitosi registrati nelle scorse settimane nei confronti sia della componente di minoranza che di maggioranza. Il Consiglio s’è oc­cupato soltanto di surroghe; per la maggioranza, la nomina del primo dei non eletti della lista del primo cittadino, il vice sindaco, Giuseppe Tavani; sul fronte opposto, quelle di Mi­chele Azzellino, Michele e Ar­tuto Fabiani. Ufficializzata la nomina di Giulia Apicella; prima dei non eletti della lista del sindaco Pinto, "Rodi è già do­mani"; vuoti i banchi dei con­siglieri di minoranza; comun­que, si è proceduto alla verifica delle condizioni di eleggibilità ­del consiglieri Michele Azzel­lino e Arturo Fabiani, entram­bi assenti, i quali nella stessa, mattinata hanno formalizzato le loro dimissioni. Un percorso che non s’è ancora concluso in quanto il Consiglio comunale tornerà ad occuparsi della sur­roga dei due consiglieri di mi­noranza scorrendo la lista della componente "Ventrella sindaco – Vicini alla gente", fino all’ultimo candidato. Ricordiamo che il Prefetto, Luisa Latella, e il comandante provinciale dei Carabinieri, Antonio Basilica­ta, avevano chiesto a Carmine D’Anelli e Pino Veneziani di ritirare le dimissioni, invito che, però, è caduto nel vuoto; determinazione che, come ri­cordavamo, chiude anche a qualsiasi possibilità che si pos­sa pensare ad una loro surroga perchè gli altri eletti della lista non entreranno in Consiglio, consapevoli – viene spiegato – che il ruolo svolto oggi dal "Sin­daco e dalla maggioranza non abbia necessità alcuna del con­trollo politico. dell’opposizio­ne". Il sindaco, ha comunque assicurato che per quanto ri­guarda le dimissioni del vice sindaco, Giuseppe Tavani, non ci sono problemi di sorta in quanto ha voluto ricordare "Abbiamo i numeri per andare avanti con la maggioranza", pur dicendosi consapevole che la situazione è preoccupante e con la Prefettura e le Forze dell’Ordine stanno prendendo tutte le iniziative utili a scon­giurare la recrudescenza del clima di violenza che si è creato in città. Tra gli episodi più preoccupanti i colpi di fucile esplosi contro la vetrata del­l’abitazione dell’ex sindaco D’A­nelli all’interno della quale c’erano i familiari e alcuni amici. Che si sia creato una situazione difficile, se non proprio di pau­ra, è fuori dubbio; anche per­chè l’obiettivo di chi (o coloro) sta alimentando tutto questo è puntato sia nei riguardi di esponenti della minoranza che della maggioranza. Sul piano delle indagini non ci sono no­vità, i carabinieri della Com­pagnia di Vico del Gargano e dei colleghi di Rodi Garganico continuano a percorrere un ampio ventaglio di ipotesi.

Francesco Mastropaolo

 

 

—————————————————————————————————————–

 

Informazione pubblicitaria

A volte hai solo bisogno che qualcuno ti dica “Stai Tranquillo, andrà tutto bene goditi un caffè…o un aperitivo de Il Capriccio direttamente sul molo…anzi sul pontile..quando il mare è anche a tavola!

Sorridi mal che vada avrai contagiato te stesso o chi incontri con un briciolo di positività. Sorridi.
Ti aspettiamo…. Ristorante e lounge bar aperti tutti i giorni.

Ristorante Il Capriccio
Località Porto Turistico – Vieste
Tel. 0884 707899
www.ilcapricciodivieste.it

 

——————————————————————————————————-