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Gino Lisa/ Porreca invia missiva al Ministro Lupi

Fabio Porreca – Presidente della Camera di Commercio I. A.A. di Foggia – ha inviato una lettera al Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Onorevole Maurizio Lupi. Obiettivo della missiva: sensibilizzare il Ministro “ad una possibile revisione della proposta relativa al Piano Nazionale degli aeroporti, che al momento segna l’esclusione dello scalo Gino Lisa di Foggia dagli scali ad interesse nazionale”. Lo annuncia lo stesso Porreca in una nota.

 

“Come ho avuto modo di argomentare, – prosegue il Presidente di CCIAA Foggia, Porreca – ritengo questa esclusione assolutamente iniqua in relazione ai criteri di assegnazione di interesse nazionale agli scali aeroportuali italiani, nonchè in relazione ai dati in possesso dell’Ente e relativi ad un’approfondita analisi di contesto territoriale”.
“Dalla Proposta del Piano nazionale,  emerge chiaramente che l’aeroporto di Foggia, pur essendo inserito nella comprensive network delle reti di trasporto transeuropee (rete TEN-T), è l’unico aeroporto (oltre a Forlì) ad essere escluso dall’elenco. Elenco che invece comprende scali non solo non rientranti nel network europeo (vedi Cuneo, Crotone, Comiso, Taranto, Salerno e Parma), ma che non sono nemmeno caratterizzati per volumi di traffico rilevanti, nè sono ubicati in aree con potenziale di traffico, numero residenti e flussi turistici, superiori a quello di Foggia, anzi tutt’altro”.
“Voglio parteciparvi l’impegno che L’Ente camerale intende sostenere – continua Porreca – in merito ad una questione di sensibile e prioritario interesse, e che deve puntare ad un rilancio dello scalo aeroportuale foggiano, partendo proprio dalla riassegnazione dell’interesse nazionale alla nostra infrastruttura”.
Fondamentale quindi per il Presidente Porreca garantire “la piena operatività e funzionalità di questa infrastruttura, fondamentale per lo sviluppo  turistico  ed economico del Gargano e della provincia di Foggia tutta”.
“In questo senso – conclude Fabio Porreca –  il Sistema delle Imprese che la Camera di Commercio rappresenta nel suo complesso e al quale io dò voce, in relazione al mandato che ho assunto con la guida dell’Ente, auspica il più rapido e proficuo sostegno di tutte le Istituzioni deputate allo sviluppo economico della Provincia, assicurando il compimento di ogni azione efficace per il pieno soddisfacimento di questa istanza”.